ANVGD_cover-post-no-img

Fertilia, la gastronomia istriana merita un convegno

«Opportunità e prospettive dell’enogastronomia nella Nurra algherese». È il titolo del convegno organizzato nei giorni scorsi dalla Confraternita enogastronomica fertiliana nei locali del centro sociale “10 Febbraio”. Un momento di approfondimento che ha avuto lo scopo di testimoniare la grande varietà di prelibatezze presente nella borgata di Fertilia e dell’agro con l’obiettivo di recuperare e promuovere «il buon mangiare e il buon bere», tipico della cucina istriana, Dalmati e ferraresi che vivono da oltre sessant’anni anche nelle altre borgate accanto al Parco naturale di Porto Conte. A margine del convegno è stato possibile far gustare ai numerosi partecipanti l’alta qualità di alcuni prodotti, offerti dalle aziende agroalimentari locali, che caratterizzano con sapori e profumi inconfondibili le tavole della Nurra algherese.

 

Interessanti gli interventi dei relatori presenti, come quello di Antonella Casu, dell’agenzia Laore, che ha trattato il tema delle produzioni agroalimentari della Nurra. Mentre sulla tipicità dei prodotti locali si è soffermato il microbiologo Antonio Farris, dell’Università di Sassari. Spazio anche alla presentazione del marchio di qualità ambientale della rete dei parchi della Sardegna e della Corsica, presentato Vittorio Gazale, direttore del Parco di Porto Conte, e Marco Caredda, della società Item. Ha moderato il convegno il giornalista-gourmet Giovanni Fancello. Soddisfazione per la grande partecipazione di pubblico è stata espressa dalla presidente della confraternita enogastronomica fertiliana, Alessandra Sanna, e dal presidente dell’Egis, Fabio Mura.

 

(“La Nuova Sardegna” 20 aprile 2012)

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.