Dopo il vertice dell’Eurogruppo la Slovenia ha ricevuto due richiami da Bruxelles sul tema della soluzione della crisi finanziaria. Fino a ottobre il governo di Lubiana dovrà prendere provvedimenti per diminuire il deficit di bilancio e per il risanamento del settore bancario. “La Commissione ha seguito il nostro dibattito parlamentare sulla manovra finanziaria dichiarando che abbiamo mostrato un impegno non adeguato a soddisfare le loro richieste”, ha detto il ministro dell’economia Uros Cufer.
Il commissario per gli affari economici e finanziari Olli Rehn ha ribadito che il tempo sta scadendo: “Ad aprile ho detto che la situazione della Slovenia era seria, ma ancora sotto controllo, se il governo avesse preso provvedimenti tempestivi. Confermo quelle parole anche oggi, ma dobbiamo renderci conto, che il tempo passa”.
(fonte www.ansa.it 9 luglio 2013)