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corriere.com – 150607 – Brunch di primavera dei giuliano-dalmati di Toronto

di Mariella Policheni

TORONTO – È stato un brunch tra vecchi amici, quello organizzato dal Club Giuliano-Dalmato di Toronto.
Una occasione per stare assieme, chiacchierare e inaugurare, se così si può dire, una seconda stanza per i propri incontri: «Il nostro club, del quale è presidente Franco Reia, ha la sede all'interno del Centro Veneto – spiega il vice-presidente Guido Braini – finora disponevamo di una stanza ma adesso ne abbiamo anche un'altra in modo da non dover stare stretti durante i nostri incontri o quando ci riuniamo».
Al brunch di primavera hanno partecipato cento persone assieme all'on. Roberto Menia, laureato in giurisprudenza e gionalista pubblicista nato a Pieve di Cadore: porta il suo nome la legge che ha istituito il 10 febbraio come Giorno del Ricordo dedicato ai Martiri delle Foibe e agli esuli istriani, fiumani e dalmati. L'on. Menia è stato rieletto per la quarta volta deputato alla Camera nelle elezioni del 9 e 10 aprile 2006 nella lista di Alleanza Nazionale: «Questo nostro incontro è stato solo una occasione per stare assieme e consumare un brunch ma ci riproponiamo di invitare l'on. Menia a tornare in Canada a trovarci in occasione di un altro evento», aggiunge Braini.
È stato quindi un pomeriggio di partite a carte, di canzoni, di tante chiacchiere e amicizia: «Ma anche di un brunch delizioso – dice con un sorriso il vice presidente – inutile dire che la cucina della cuoca del Centro Veneto Agnese è insuperabile».
Prossimo evento che farà riunire i soci del sodalizio ed i loro amici sarà il picnic annuale in programma il 5 agosto nel parco del Veneto Centre: «Dopo questa allegra scampagnata parteciperemo al raduno di tre giorni organizzato dalla Lega Istriana di Chatham che si terrà appunto a Chatham e che è aperto a tutti – continua Braini – ci saranno mostre, dibattiti, conferenze e da Trieste giungerà il presidente dei Giuliani nel Mondo Dario Locchi – conclude Guido Braini – non bisogna dimenticare che proprio nella cittadina di Chatham giunsero oltre cinquant'anni fa gli esuli che si stabilirono in Ontario. Fu Chatham il primo luogo dove si sistemarono, alcuni per rimanervi, altri per spostarsi poi nelle altre città della provincia».

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