GORIZIA Oggi alle 18, nella sala convegni ”Carlo X” del Grand Hotel Entourage di Gorizia (piazza Sant’Antonio 2), due giornalisti con una vasta esperienza in campo internazionale saranno i protagonisti di un dibattito dedicato ai mutamenti geopolitici nell’Europa degli ultimi decenni. «La caduta dei muri – vent’anni dopo Berlino, alla ricerca della Nuova Europa» è infatti il tema dell’incontro organizzato dalla Skgz-Unione culturale e conomica slovena, e dall’Assoziazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
Sarà Paolo Possamai, direttore de ”Il Piccolo”, a moderare il dibattito che avrà per protagonisti da un lato Jas Gawronski e dall’altro Demetrio Volcic. Due firme storiche dell’informazione radiotelevisiva italiana, due profondi conoscitori dell’Est Europa, poi transitati nell’esperienza politica su opposte sponde: Gawronski con il polo del centrodestra, Volcic in quello opposto. Due visioni che partono dunque da premesse politiche diverse, ma sempre attraverso l’ottica del cronista chiamato a testimoniare fatti ed eventi che hanno cambiato la storia del Vecchio Continente.
Demetrio Volcic in particolare non dimostra grande ottimismo sulle funzioni di Trieste nel prosssimo sviluppo geopolitco dei Balcani. Infatti Volcic parla di nuovi muri, invisibili, ma sensibili che proprio nei Balcani orientali sono sorti dopo la caduta del Muro di Berlino. «Se il Muro è l’immagine simbolica per la distanza, evidentemente l’Europa può lenire con grande lentezza questi ostacoli e che la diplomazia mondiale classifica tra gli insolvibili».
