ALGHERO – E’ stata celebrata questa mattina la cerimonia di commemorazione in onore di tutti i Finanzieri, Algheresi e d'Italia, che con estremo coraggio hanno sacrificato la loro vita durante le operazioni belliche della Prima e Seconda Guerra Mondiale.
In ricordo e onore di questi uomini di estremo valore, è stata deposta una Lapide che, sapientemente incisa, vuole essere testimonianza sincera ed autentica di un costante ricordo, un legame forte tra passato e generazioni presenti e future. Questa mattina sul lungomare catalano, solenne inaugurazione del monumento ai finanzieri caduti in tutte le guerre ed in servizio in tempo di pace. Dopo la santa messa presieduta dal vescovo, alla presenza delle massime autorità civili, religiose e militari è stata scoperta la lapide posta sul Lungomare Barcellona da parte del sindaco e poi sono state deposte le corone ai piedi del monumento.
Tra i finanzieri Algheresi caduti in Guerra, nell'intitolazione della lapide spiccano i nomi delle due Fiamme Gialle decorate al valor militare il Maresciallo Maggiore Francesco Sotgiu ed il Vice brigadiere di Mare, Antonio Sanna.
Il primo fu vittima delle Foibe, nel maggio del 1945, barbaramente avviato, dalle truppe "Titine", durante le operazioni belliche al Confine Orientale, per non avere più ritorno, lasciando vedova la giovane moglie ed orfane di padre quattro bambine. L’altro fu invece insignito della Croce di guerra al valor militare alla memoria, membro dell'equipaggio dello storico "Dragamine 36" della Guardia di Finanza, alla cui bandiera, con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 maggio 1972, fu concessa la medaglia d'Oro al valor militare per aver, il 20 gennaio del 1943, nel Mar Mediterraneo, affrontato tre "Supercaccia", permettendo al resto della Flottiglia Italiana di ripiegare verso la costa amica.
Il sacrificio fu la morte dei 16 membri dell'equipaggio e l'affondamento del "Dragamine". La cerimonia di questa mattina ha visto la partecipazione anche di semplici cittadini che hanno voluto così onorare i militari algheresi che hanno sacrificato la loro vita per la patria.
