MILANO «Perdiamo uno dei pilastri del made in Italy». Così Mario Boselli, presidente della Camera Italiana della Moda, ha commentato la scomparsa di Mila Schön. «L'ho vista anche recentemente – ha detto a margine del workshop Ambrosetti – perchè sono andato alla sua ultima sfilata. L'avevo trovava – ha proseguito – ancora attenta e rigorosa». Boselli parla di «una donna che fino in fondo ha svolto il suo ruolo e soprattutto ha fatto molto bene alla moda italiana nel mondo».
E il consiglio comunale di Milano dedicherà oggi un minuto di silenzio a Mila Schön. Lo ha detto il presidente Manfredi Palmeri, che ha espresso il proprio cordoglio ai familiari della stilista. «Mila Schön è stata ambasciatrice dello stile e dell'eleganza di Milano nel mondo, contribuendo – ha sottolineato Palmeri- all'affermazione della moda e della creatività italiane. Proprio quest'anno ricorre il cinquantesimo anniversario dell'inizio del suo impegno, riconosciutole non solo dagli addetti ai lavori, ma anche dal grande pubblico e dal Comune di Milano, che le ha conferito la Medaglia d'Oro il 7 dicembre del 1987.