Intenso e serrato il dibattito sviluppatosi al XIX Congresso dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia, conclusosi domenica 29 novembre nella cornice di Villa Recalcati, sede della Provincia e della Prefettura di Varese. L’assise, dedicata in gran parte al dibattito interno, ha visto alternarsi ben 34 interventi di altrettanti Delegati provenienti da tutta Italia: un confronto aperto ed articolato che ha testimoniato, da un lato, la vivacità delle rappresentanze territoriali dell’ ANVGD, e dall’altra la complessità delle questioni ancora sul tappeto.
Da tutti gli interventi, pur nelle loro diverse accentuazioni, sono emerse le priorità dell’azione cui l’ANVGD è chiamata: la tutela dei diritti soggettivi degli esuli giuliano-dalmati (indennizzi per i beni espropriati dall’ex regime jugoslavo), il riscatto agevolato degli immobili di edilizia popolare edificati per i profughi, la corretta indicazione dei luoghi di nascita nelle anagrafi, la restituzione dei beni espropriati da parte di Croazia e Slovenia. E, per altro verso, il compito di promuovere una qualificata divulgazione della storia e della memoria, in concorso con Università, istituzioni culturali, scuole, non limitata ai tragici eventi della Seconda guerra mondiale, del’esodo e delle Foibe, ma intesa a recuperare le testimonianze della millenaria presenza latino-veneta nell’Adriatico orientale.
Nella giornata conclusiva, il nuovo Consiglio nazionale ha rinnovato i vertici dell'Associazione: Presidente nazionale Lucio Toth; Vicepresidenti nazionali Renzo Codarin, Marino Segnan e Rodolfo Ziberna (vicepresidente vicario).
Sulla base dello spoglio dei voti era stato eletto poco prima il nuovo Consiglio Nazionale, nelle persone di: Antonio Ballarin (Roma), Guido Brazzoduro (Milano), Francesca Briani (Verona), Pietro Antonio Cerlienco (Monza), Pietro Chersola (Imperia), Renzo Codarin (Trieste), Arduino Copettari (Verona), Sissy Corsi (Varese), Luigi Costanzo (Treviso), Alessandro Cuk (Venezia), Maria Elena Depetroni (Bergamo), Mario Diracca (Pescara), Coriolano Fagarazzi (Vicenza), Italia Giacca (Padova), Anna Maria Marcozzi Keller (Trento), Pier Maria Morresi (Varese), Franco Papetti (Perugia), Simone Vicky Michelle Peri (Trieste), Giuliano Piccini (Ancona), Roberto Predolin (Milano), Flavio Rabar (Ferrara), Elio Ricciardi (Padova), Davide Rossi (Verona), Donatella Schurzel (Roma), Marino Segnan (Bologna), Sergio Tabanelli (Massa Carrara), Lucio Toth (Roma), Silvano Varin (Pordenone), Orazio Zanetti Monterubbianesi (Fermo), Antonio Zett (Venezia), Rodolfo Ziberna (Gorizia).
Il Congresso si era aperto venerdì 27 con la cerimonia ufficiale alla quale avevano partecipato il Prefetto e il Sindaco di Varese, i sindaci della provincia, i rappresentanti della Provincia e della Regione, le autorità militari e il commosso intervento di Ottavio Missoni e Licia Cossetto. A loro si erano spiritualmente uniti tutte le maggiori cariche dello Stato con i loro messaggi di partecipazione.
Tutte le informaioni più dettagliate sono contenute nella sezione speciale del sito www.anvgd.it dedicata al XIX Congresso nazionale.