Proseguendo un lavoro di ricerca, restauro e diffusione dei materiali cinematografici riguardanti la Grande Guerra iniziato oltre dieci anni fa, la Cineteca del Friuli ha appena pubblicato ”Le vie della Gloria” (2010), un dvd che raccoglie due rarissimi documentari dell’inizio degli anni Venti, ”Gloria: Apoteosi del Soldato Ignoto” (1921) e ”Sulle vie della Vittoria: Visita dei Reali d’Italia alla Venezia Giulia” (1922), accompagnati da un saggio introduttivo dello storico Lucio Fabi.
L’opera è già reperibile alla Cineteca e sarà presentata ufficialmente al pubblico, con la proiezione del primo documentario, ”Gloria”, il 3 novembre alle ore 21 al Cinema Sociale di Gemona e il 4 novembre a Moimacco nella Sala Municipale.
Realizzato dalla Federazione Cinematografica Italiana e dall'Unione Fototecnici, ”Gloria: Apoteosi del Soldato Ignoto” documenta le fasi della cerimonia del Milite Ignoto, dalla preparazione del carro funebre allestito a Trieste al momento più toccante, la scelta (affidata a Maria Bergamas, madre di un volontario triestino disperso in guerra) tra undici salme di caduti ignoti riunite nella basilica di Aquileia, del caduto che simboleggerà il sacrificio della Nazione intera. Seguono il lento viaggio in treno della bara fino a Roma, la cerimonia al Vittoriano e le manifestazioni del 4 novembre 1921 nelle principali città italiane. Le riprese, dal 28 ottobre al 4 novembre, sono state effettuate a Trieste, Aquileia, Grado, Udine, Codroipo, Pordenone, Sacile, Conegliano, Venezia, Mestre, Montenegrotto, Pontelagoscuro, Ferrara, Firenze, Orvieto, Roma, Napoli, Milano, Torino, Genova, Bergamo, Catania, Messina.
”Sulle vie della Vittoria” (restauro realizzato dalla copia originale in 35mm donata alla Cineteca del Friuli dal collezionista Armando Giuffrida) documenta invece la visita che il Re d’Italia Vittorio Emanuele III, la Regina Elena e la figlia Jolanda, fecero tra il 22 e il 25 maggio 1922 ai “luoghi sacri” della Grande Guerra: Trieste, Monfalcone, Gorizia, Redipuglia, il monte San Michele, Postumia, Pola, Lussinpiccolo e Zara.
La colonna sonora è stata affidata rispettivamente a Mauro Colombis e a Carlo Moser.
da Il Piccolo del 24 ottobre 2010
