“Mentre con il sindaco Alemanno stiamo entrando in una fase operativa per l’individuazione del sito per la Casa del Ricordo della tragedia delle foibe e dell’esodo dei giuliano dalmati, e in vista del raduno nazionale dei fiumani previsto a Roma per il prossimo 5 ottobre, devo esprimere preoccupazione riguardo all’operato su questo argomento dell’Assessore alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani, Gianluigi De Palo.
Infatti, oltre a non aver ancora ricevuto alcuna risposta formale od informale sull’attuazione della mozione da me presentata ed approvata dall’Assemblea capitolina oltre un anno fa riguardo l’intitolazione di una scuola alla martire delle foibe, Norma Cossetto, ho appreso da rappresentanti delle associazioni che al momento gli insegnanti delle scuole romane non hanno ricevuto alcuna informativa rispetto alla continuazione del viaggio nella cultura istriana e dei propedeutici corsi di formazione che, su iniziativa dell’ex assessore Laura Marsilio, sono stati tenuti negli scorsi anni.
Sono certo che l’assessore saprà dare rassicurazioni su entrambi questi punti perché si tratterebbe di omissioni molto gravi rispetto alla volontà di Roma Capitale e del sindaco Alemanno di mantenere viva la memoria su vicende storiche per troppi anni ignorate dalle Istituzioni. Attraverso i viaggi della memoria, in particolare, in questi anni molti giovani hanno potuto sviluppare una coscienza sulle drammatiche vicende del confine orientale, che rappresentano una pagina strappata e misconosciuta della storia della nostra Patria. Sarebbe gravissimo che questa esperienza venisse interrotta o anche solo ridimensionata”. È quanto dichiara il consigliere PdL e presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale, Andrea De Priamo.
(fonte www.lunico.eu 20 settembre 2012)
Roma, l’intervento del Sindaco Alemanno nel corso della commemorazione del Giorno del Ricordo 2012. Accanto a lui l’assessore De Palo (foto Ufficio Stampa Roma Capitale)
