ANVGD_cover-post-no-img

20 mar – IRCI: Delbello sconfitto, Delcaro presidente

Trieste. Lucio Delcaro è il nuovo presidente dell’Istituto Regionale per la Cultura Istriano – Fiumano – Dalmata. Un cambio di rotta deciso da parte dell’Istituto che gestirà il Museo dell Cultura Istriana di via Torino dopo la presidenza di Silvio Delbello che puntava a prorogare il suo mandato. Invece l’assemblea dell’Irci ha deciso per il nuovo corso con una votazione a larga maggioranza che ha visto l’ex rettore dell’Università di Trieste prevalere con 11 voti contro i 2 di Delbello e 2 schede bianche. Ad appoggiare il presidente uscente era soprattutto l’Unione degli Istriani mentre le tre istituzioni pubbliche rappresentate all’interno dell’Irci (Comune di Trieste, Comune di Muggia e Provincia di Trieste) hanno uniformemente votato per Delcaro dimostrando un’ampia convergenza, aldilà dei diversi orientamenti politici. A prevalere è stata quindi una linea più ‘morbida’ rispetto a quella rappresentata da Delbello e voluta dall’Unione degli Istriani, in modo da favorire un percorso condiviso verso la realizzazione del Museo di via Torino.

«A Delbello va il ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto fin qui. – afferma il presidente della Federazione degli esuli, Renzo Codarin – Nel contempo ci si può soddisfatti per una presidenza di alto profilo, come quella di Lucio Delcaro, e per la grande convergenza attorno al suo nome a garanzia di un equilibrio nell’impegno che dovrà portare alla conclusione del percorso per il Museo della Cultura Istriana». La vicepresidenza dell’Irci spetta al sindaco (rappresentato dall’assessore comunale alla cultura, Massimo Greco), segretario è stato eletto Lorenzo Rovis (in rappresentanza dell’Associazione delle comunità istriane), tesoriere è Renzo De Vidovich (presidente dell’Associazione Rustia Traine) mentre consiglieri sono stati eletti Renzo Codarin ed il presidente dell’Unione degli Istriani, Massimiliano Lacota, in sostituzione dello stesso Delbello. «Ora ci attendiamo che il Comune di Trieste acceleri l’iter e investa ulteriormente per la realizzazione del Museo di cui abbiamo il contenitore ma che va concretamente avviato».

L’obiettivo, considerato che gli stessi Delcaro e Codarin fanno parte della Fondazione CrTrieste, è di ottenere anche da questo ente, che già ha partecipato finanziariamente al Museo, ulteriori risorse. Il Museo di via Torino conterrà fotografie e documenti sugli esuli in gran parte inediti. Lo stabile che ospita il museo comprenderà al suo interno anche la sede dell’Irci stesso con gli uffici, la direzione, la biblioteca, la sala convegni e la sala multimediale. La sede è stata inaugurata il 6 febbraio scorso dopo un intervento di tre anni di lavori (per un costo complessivo di 5 milioni di euro) per rimettere a nuovo il palazzo che fu sede dell’Ufficio igiene e profilassi del Comune. Il museo è stato realizzato con il contributo del Governo, della Regione, della Provincia, della Fondazione CrTrieste e della Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati.

(fonte Il Piccolo)

 

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.