di ANDREA MARSANICH su Il Piccolo del 18 dicembre 2010
FIUME Anche l’Ateneo di Fiume avrà i suoi corsi di italianistica, un arricchimento del tutto logico e dovuto, data la storia e l’identità del capoluogo quarnerino, in cui la sua componente italiana (e le sue istituzioni) si distingue per tenacia e attività. A Palazzo municipale sono stati presentati due corsi di italianistica, che muoveranno i primi passi dall’anno prossimo alla facoltà di lettere e filosofia dell’Università di studi fiumana.
Per la precisione si tratta del programma di perfezionamento di lingua e cultura italiana, al quale sarà dato il via il prossimo febbraio, e del corso di laurea triennale di lingua e letteratura italiana, che comincerà nell’ottobre 2011. A presentare il progetto, che contribuirà a potenziare i già articolati rapporti di collaborazione tra la città e l’Italia, sono stati il console generale d’Italia a Fiume, Fulvio Rustico, il sindaco fiumano Vojko Obersnel, il preside della predetta facoltà, Predrag Sustar, nonché il pro rettore per la collaborazione internazionale dell’Ateneo di Fiume, Damir Zec.
Nel suo intervento, il console Rustico ha rimarcato che il progetto è stato lanciato dalla locale Università, in collaborazione con il comune e con il consolato generale italiano. «Risponde in pieno – ha aggiunto – a quella che è la tradizione culturale di Fiume e ne rafforzerà ulteriormente i rapporti con l’Italia».
Il sindaco Obersnel ha espresso soddisfazione, rilevando che i due corsi completeranno il ciclo di istruzione italiana in città, che parte dagli istituti prescolastici per concludersi con gli studi universitari. Restando in tema, sta prendendo corpo l’idea di far nascere un polo universitario dell’Alto Adriatico, che vedrebbe coinvolte le università di Fiume e Pola, da parte croata, e quelle del Friuli Venezia Giulia e del Veneto da parte italiana.
Il progetto prevederebbe una collaborazione a tutto campo tra gli atenei e vede fortemente interessata l’università fiumana. Prossimamente dovrebbe aversi in tal senso una visita al presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, da parte di una delegazione dell’Ateneo di Fiume. Ieri visita ufficiale a Fiume dell’ambasciatore italiano in Croazia, Alessandro Pignatti Morano di Custoza.
Accompagnato dal console generale d’Italia a Fiume, Fulvio Rustico e dai presidenti dell’Unione italiana e della Giunta esecutiva Ui, Furio Radin e Maurizio Tremul, l’alto ospite ha fatto tappa alla Scuola media superiore italiana, l’ex Liceo, ricevuto dalla preside Ingrid Sever.
L’ambasciatore Pignatti ha dichiarato che questa istituzione scolastica è una fra le migliori espressioni della collaborazione tra Italia e Croazia e rappresenta un contributo d’eccellenza dato alla vita di Fiume, del Quarnero e del resto del Paese. Successivamente al consolato generale si sono svolte due cerimonie di conferimento di onoreficenze della Repubblica italiana.
Nella prima l’ambasciatore Pignatti ha insignito della medaglia d’oro due fiumani, Carmelo Valcovich (che ha ritirato di persona l’onoreficenza) e il defunto Romano Bradicich, entrambi deportati e internati nei lager nazisti.
Quindi il concole generale Rustico ha consegnato l’onoreficenza di Cavaliere della Repubblica italiana al medico di fiducia della sede consolare fiumana, dottoressa Natasa Bakarcic.
