La sezione cittadina della Dieta Democratica Istriana ha indetto una conferenza stampa nella mattinata di ieri per annunciare la ricandidatura del sindaco Giovanni Sponza alle elezioni amministrative del prossimo maggio. Il presidente della sezione rovignese della DDI, Milan Mihovilović ha spiegato che la scelta di riproporre come candidato unico il prof. Giovanni Sponza è stata approvata lo scorso novembre all’unanimità, prima da tutti i membri della presidenza, e in seguito anche dall’Assemblea del partito. Mihovilović ha anche ricordato il grande consenso ottenuto da Sponza alle precedenti elezioni amministrative, alle quali aveva ottenuto il 72 per cento delle preferenze tra i candidati a sindaco, mentre con il 61,5 per cento la DDI aveva ottenuto una larga maggioranza nel Consiglio municipale.
“Il sindaco Sponza assieme ai suoi collaboratori e con l’approvazione del Consiglio municipale, ha saputo affrontare la crisi – ha concluso Mihovilović -, creando le condizioni per un ulteriore sviluppo senza compromettere le risorse naturali e i valori della Città di Rovigno che, anche nel corso di quest’ultimo mandato, ha ottenuto numerosi riconoscimenti ed è stata d’esempio per molte località della Croazia”. Sponza si è poi rivolto ai presenti rilevando che da sindaco, in 12 anni ha sempre dato il massimo per non tradire la fiducia degli elettori e dei collaboratori. “Posso dire con orgoglio che Rovigno, durante il mio mandato, non si è mai macchiata di abusi – ha dichiarato il sindaco. “Non concordo con gli esperti di promozione che mettono al primo posto l’immagine come elemento distintivo di una carriera politica” – ha aggiunto -. “Io credo, invece, che la politica debba essere misurabile, concreta, visibile e percepibile”.
Sponza ha fatto anche una breve carrellata dei numerosi successi ottenuti dalla Città di Rovigno negli ultimi anni, citato il record nazionale di pernottamenti per il terzo anno consecutivo, gli 80 milioni ottenuti da istituzioni nazionali e internazionali per progetti cittadini, gli investimenti di 60 milioni per l’infrastruttura comunale, i 77 milioni per il settore scuola e cultura, i crediti agevolati per gli imprenditori, i 350 ettari di terreno per l’agricoltura, e la pianificazione urbanistica che ha permesso investimenti del settore privato pari ad 800 milioni di kune, che potranno superare il miliardo fino alla fine del mandato.
Il sindaco ha rilevato che tutti questi risultati sono stati ottenuti cercando sempre il più largo consenso possibile, proteggendo la fascia socialmente più debole della cittadinanza e tutelando le incredibile risorse naturali e culturali di Rovigno.
“In base a questi risultati sono pronto a rimettermi in gioco e a richiedere la fiducia dei concittadini per il prossimo mandato, per riproporre ancora una volta sicurezza, stabilità, e sviluppo per la mia comunità”, ha concluso Sponza.
Sandro Petruz
(“la Voce del Popolo” 10 dicembre 2012)
Giovanni Sponza, candidato sindaco di Rovigno per la DDI (foto www.rovinj.hr)
