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12 giu – Gli insegnanti italiani uccisi dai titini

E' nato su Facebook un gruppo dedicato al ricordo degli insegnanti italiani uccisi dalle truppe titine al termine della seconda guerra mondiale. Questo il primo e provvisorio elenco pubblicato.

ANDREANI GIUSEPPE detto Mistropiero, di Antonio e di Pasqua Capolicchio, n. 1896 a Gallesano (Pola), insegnante; arrestato il 12-5-1945 e deportato in Jugoslavia, disperso.

ARAS ANITA di Luca e di Maria Murat, n. 20-2-1923 a Zara, insegnante; deportata il 7-2-1943 dall’isola di Sdrelazzo (Zara); scomparsa.

BERARDINELLI dott. VITALE, n. a Trivento, residente a Pisino; rettore del Convitto Nazionale "F. Filzi" e preside del Liceo "G. R. Carli", podestà di Pisino; ucciso dai tedeschi il 4-10-1943 mentre con altri italiani cercava di parlamentare con i tedeschi per evitare rappresaglie.

BONACCI ANTONIO. Civile, insegnante, ex MVSN, disperso 9/43 a Trau (nessun dato)

BONICELLI TERESITA di anni 56 insegnante al Liceo di Pisino, prelevata dagli slavi nel settembre 1943, infoibata a Villa Checchi.

BRAUN MARIA LAURA, insegnante della Scuola della Lega Nazionale, uccisa a Sebenico, dopo sevizie, il 23 dicembre 1943.

BROSEGHIN MATTEO, insegnante a Gustirna (Traù), ivi catturato dagli slavi il 19-10-1942 e scomparso.

CAIA SEBASTIANA di Giovanni, a. 41, da Gimino, insegnante; ivi assassinata nel settembre-ottobre 1943.

CALABRESE CARMELO, da Spalato, insegnante a Castelbadessa; ucciso dagli slavi dopo l'8-9-1943.

CRAGNO LEONE, militare. di anni 34 – insegnante, fu Pierantonio e fu Luigia Cessar nato a Parenzo il 10 gennaio 1909. Catturato da tanti uomini armati italiani e slavi, tutti sconosciuti, alle ore 20 circa del 21 settembre 1943 nella sua abitazione a Parenzo in via Albertini 10;infoibato.

CRISTOFOLINI prof. CAMILLO, da Trieste; insegnante al Liceo di Spalato; deceduto il 26-9-1943 mentre rientrava a bordo del piroscafo "G. Mameli", colpito da bombe.

DE TONETTI ALBINO di Emanuele e di Teresa, n. 14-4-1889 a Fianona, insegnante, già Commissario prefettizio del Comune; arrestato nella sua abitazione il 2-4-1945 e ucciso il 5-4-1945.

DIVIACCO GIOVANI di Bortolo, n. nel 1900 a Capodistria, insegnante a S. Lucia di Portorose; ivi arrestato il 5-5-1945, tradotto a Maresego, scomparso il 27-5-1945.

FERRARI BACCI ELVEZIA, residente a Ville d'Idei (Abbazia), insegnante; impiccata ad un albero per i capelli e uccisa a baionettate nella notte del Natale 1943.

FIENGO VINCENZO di Napoli, professore
presso l'istituto commerciale di Zara: dopo l'armistizio restò a Zara dedicandosi agli
alunni dei vari istituti scolastici ma venne arrestato e ucciso dagli slavi.

GERMANI ALFREDO di Angelo, n. 14-12-1903 a Trevi, insegnante elementare, arrestato nella sua abitazione a Trieste, il 15-5-1945, tradotto a Lubiana; prigioniero n. 1733 nelle carceri di Lubiana; fatto uscire alla mezzanotte del 30-12-1945 e scomparso.

GIRARDELLI ERMINIO di Zefirino, a. 59, da Lanischie, maestro; infoibato nel 1943.

GLIUBICH GEMMA, da Sebenico, insegnante presso le scuole della Lega Nazionale di Sebenico durante la dominazione iugoslava; fucilata dagli slavi il 13-12-1943 e poi impiccata ad un albero.

GUELI GIOVANNI di Giuseppe, a. 53, da Parenzo, maestro; infoibato a Villa Surani nel settembre 1943.

LAZZARUS ELISABETTA in Milich, insegnante a Fiume, deceduta ad Auschwitz.

LAZZINI RENATA di Benedetto e di Mercedes Sablich, n. 4-7-1911 a Cherso, insegnante; scomparsa il 30-7-1944 mentre, in bicicletta, si recava da Gorizia a Sistiana.

LUGINBUHL EROS, da Ferrara, già preside del Ginnasio "G.R. Carli" di Pisino, poi del Ginnasio di Spalato: arrestato dagli slavi il 21-9-1943 a Spalato, fu marchiato con una stella di fuoco sulla fronte e fucilato il giorno seguente.

MARINICH CARLO di Giovanni, n. 26-7-1914 a Veglia, insegnante; fucilato il 20-10-1943 a Babin Potok.

MARUSSI DANTE di Giovanni, da Fiume, insegnante presso la Scuola di Avviamento Professionale di Fiume; arrestato nel maggio 1945, morì in carcere per le sevizie patite; fratello di Marussi Giovanni.

MECHIS ADA da Parenzo di anni 40 insegnante elementare. Insegnava a Castellier di Visinada. Scomparve nel 1943.

MELCHINI CESARE, da Castelvitturi, insegnante elementare; ucciso dopo l'8-9-1943.

MENENGHIN CESARE, da Spalato, ivi insegnante alle elementari; ucciso dopo l’8-9-1943.

MILLER SANTIN, da Castel Vitturi, ivi insegnante elementare; ucciso il 22-9-1943.

MILLO MATTEO, insegnante trucidato ed infoibato a Buie.

MUSSAPI CLOTILDE detta Tilde- maestra Borgo Erizzo Zara – nata nel 1912, annegata nel canale di Zara nel novembre 1944

PATELLI UMBERTO di Francesco e di Renilde Graf, n. 2-6-1899 a Visinada, insegnante; arrestato dai partigiani a Parenzo il 10-9-1943, tradotto a Pisino ed ucciso tra il 12/14 settembre.

PEZZOLI Prof.ssa ELENA di Leonardo, n. 1902 a Spalato, insegnante presso il Liceo "Alighieri" di Trieste; autrice di vari studi sulla Dalmazia; arrestata il 20-5-1945, condotta a Villa Segré, da dove scomparve l'11-6-1945.

PRIVILEGGI IGINIO «Gino» di anni 24 – insegnante elementare di Giusto e di Maria Grubissa nato a Parenzo il 20 febbraio 1921. Era sottotenente di complemento dell'Esercito Italiano in servizio. Il 29 maggio 1945 è stato visto dai suoi cari per l'ultima volta: verso le ore 11 un triste drappello con le mani dietro la schiena legate con filo di ferro veniva lentamente fatto passare per la Piazza «fuori le porte». Condotto verso destinazione ignota e scomparso.

REA ARIELLA, da Trieste, insegnante; uccisa da partigiani slavi a Lubiana.

REICH AGOSTINO, insegnante a Sapina Doca (Traù), catturato dai partigiani il 19-10-1942 e scomparso.

SANDRI NICOLÒ di anni 34 – insegnante elementare. Fu Nicolò e fu Francesca Monfalcon nato a Parenzo il 17 marzo 1911. Ufficiale di complemento, partecipò alla campagna dell'Africa Orientale e al secondo conflitto mondiale sul fronte greco albanese. Sorpreso dall'armistizio mentre si trovava a Parenzo in licenza ordinaria si prodigò assumendo incarichi gravosi e rischiosi per soccorrere chi era in pericolo e per difendere l'italianità della sua città. Arrestato verso la fine di maggio e i primi di giugno 1945 di lui non si ebbero più notizie.

SCARABELLO SEVERINO di Arcadio e di Maria Ghedini, n. 1912 a Bevilacqua (Verona); insegnante elementare a Zirona Piccola (Traù);prelevato dalla sua abitazione in Zirona alla fine del luglio 1943 da un gruppo di partigiani e allontanato dall’isola su una barca verso ignota destinazione;scomparso.

SCORDIGLIO MARIA, da San Caio (Spalato), insegnante elementare; uccisa dagli slavi dopo l’8-9-1943.

SENNIS GIGLIOLA in Peresson, di Maurizio e di Margherita Dumicich, n. il 27-6-1917 a Fiume, insegnante; fucilata a Knin.

SOGLIAN prof.GIOVANNI; n. 1901, a Cittavecchia (Lesina); fu lettore di italiano all'Università di Varsavia e preside del Liceo classico di Bressanone; provveditore agli Studi di Spalato 1941-43; dopo l'8-9-1943 rifiutò di salvarsi per poter assistere tutti gli insegnanti in pericolo; arrestato, venne fucilato il 23/24-9-43, dopo che sul petto gli era stata impressa a fuoco una stella.

SOSSI GIOVANNI, n. nel 1885 a Canfanaro, insegnante; ucciso nel maggio 1945.

STROLEGO GIUSEPPE di Natale, n. a Sanvincenti, insegnante; ivi arrestato nel maggio 1945 e deportato.

TESSARIN GIUSEPPE, maestro di musica, ultimo segretario comunale di Buie; ucciso nel maggio 1945.

TOSI GIUSEPPE n. a Pola 4 agosto 1890 Direttore Didattico a Volosca – Abbazia – trucidato durante l’occupazione jugoslava a Mare di Abbazia –Fiume nel maggio 1945.

VALENTINO IDA in Zeno, di Teobaldo, n. nel 1904 a Capua, insegnante elementare a S. Pietro in Selve; arrestata il 23-6-1945

VIDOLLI ARRIGO (anche Vidoli), da Pola, insegnante di educazione fisica; imprigionato a Pisino nel settembre 1943; liberato all'arrivo dei tedeschi; fattosi loro festante incontro, fu scambiato per un partigiano e ucciso.

VOLPI ELISABETTAdi Luigi, a. 45; insegnante d'asilo; uccisa nel settembre 1943.

ZAMARIN ANTONIO, n. 1890 a Parenzo, residente a Isola e poi a Capodistria; insegnante; arrestato dagli slavi il 5-5-1945 e internato a Maresego; scomparso.

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