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12 feb – Tavolo col Governo su anagrafe e cittadinanza

Ieri pomeriggio si è svolto a Roma – a meno di una settimana dall’insediamento del Tavolo di Coordinamento Governo-Associazioni degli Esuli Giuliano-Dalmati, presieduto dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta – il primo incontro tecnico sui temi dell’anagrafe e della cittadinanza.

All’incontro presso il Ministero dell’Interno erano presenti per la Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati il vicepresidente Lucio Toth, per l’Associazione Libero Comune di Fiume Guido Brazzoduro e per l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Antonio Ballarin e Vipsania Andreicich. L’Associazione delle Comunità Istriane e l’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo hanno delegato a rappresentarle il vicepresidente della Federazione Toth, essendo i dirigenti trattenuti altrove per le celebrazioni del Giorno del Ricordo.

Per l’Unione degli Istriani e il Libero Comune di Pola in Esilio era presente Massimiliano Lacota.

Per lo Stato sono intervenuti i vertici responsabili dei Ministeri dell’Interno e degli Esteri e della Conferenza Stato-Regioni.

Ribadita la posizione delle associazioni sul delicato e urgente tema dei documenti di identità e dei codici fiscali, dal quale discendono umilianti e inaccettabili disagi per gli esuli in tutte le sedi amministrative, dai ricoveri ospedalieri alle operazioni bancarie, è stato stabilito un canale costante di collaborazione tra le associazioni e gli organi competenti dell’Amministrazione centrale e della Conferenza Stato-Regioni.

In tema di cittadinanza sono stati definiti i termini di una eventuale limitata estensione della legge n.124 del 2006, riguardante persone residenti in Croazia e Montenegro, e delle modalità di applicazione della normativa vigente ai profughi emigrati oltreoceano.

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