ANVGD_cover-post-no-img

08 feb – Giorno del Ricordo: iniziano le cerimonie a Trieste

Inizia oggi, con l’apertura del Campo profughi di Padriciano (orario 10-12 e 14-16), l’intenso calendario di eventi allestiti di concerto fra Comune, Provincia e Comitato per i martiri delle foibe in occasione del “Giorno del ricordo” di dopodomani, giovedì 10 febbraio, che si concluderanno sabato 26 con una serie di cerimonie fra Muggia e Rabuiese.

Domani il programma prevede deposizioni di corone d’alloro al monumento all’Esodo in piazza della Libertà e vicino alla targa fissata sulla parete esterna del Silos alle 10, al monumento a Geppino Micheletti in piazzale Rosmini (10.20), sul colle di San Giusto, accanto al monumento ai Martiri delle foibe (10.40), al monumento all’Esodo di Rabuiese (11.20), al monumento per ricordare Norma Cossetto in via Capodistria (12). A seguire, il primo documentario in 3D dal titolo “Foibe”, realizzato dalla Rai, sarà proiettato in anteprima per la stampa alle 12.30, al Civico Museo della Civiltà istriana, fiumana e dalmata di via Torino (ieri sera c’è stata un’altra anteprima a Los Angeles).

Ancora domani, alle 16.30, al Miela, sarà presentato il video “Un percorso tra le violenze del Novecento nella provincia di Trieste”, realizzato dall’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia, con il sostegno della Provincia.

Le manifestazioni vivranno il momento più importante giovedì 10 febbraio, Giorno del Ricordo, davanti al monumento nazionale della foiba di Basovizza: alle 10 entreranno i gonfaloni, seguiranno l’alzabandiera, l’onore ai martiri delle foibe, la messa celebrata dall’arcivescovo Giampaolo Crepaldi, la lettura della “Preghiera degli infoibati” e gli interventi istituzionali. Alla cerimonia interverranno anche più di un centinaio di appartenenti a 19 sezioni dell’Associazione nazionale alpini. Dopo la cerimonia, una delegazione si recherà a rendere omaggio anche alla foiba di Monrupino. Alle 9 da piazza Oberdan partiranno autobus messi a disposizione gratuitamente dalla Lega nazionale e dal Comitato martiri delle foibe.

Nel pomeriggio, alle 16, il presidente della Camera Gianfranco Fini, terza carica dello Stato, sarà a Trieste dove, accompagnato dal prefetto, Alessandro Giacchetti, interverrà alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai familiari degli infoibati. Alle 17, al Museo di via Torino 8, sarà inaugurata la mostra “10 febbraio, Giorno del Ricordo, Istria, Fiume e Dalmazia”. Venerdì alle 14.30, al Revoltella, Cinema di frontiera, sabato alle 10, al Museo di Padriciano, scoprimento di una lapide in memoria di Marinella Filippaz, venerdì 18, alle 16.30, conferimento del premio “Histria Terra”, a palazzo Tonello.

«Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo – ha detto il sindaco, Roberto Dipiazza – e anche la Rai si é mossa, ricostruendo la verità storica». Il presidente della Lega nazionale, Paolo Sardos Albertini, ha annunciato che giovedì sarà a Firenze, per «parlare delle foibe davanti al consiglio regionale della Toscana». Il presidente dell’Unione degli istriani, Massimiliano Lacota, ha confermato di aver ritirato la delegazione che avrebbe dovuto partecipare a Roma alla consegna di medaglie «perché riguarda anche a criminali responsabili di eccidi di italiani», annunciando per giovedì, alle 14.30, una visita al cimitero di Capodistria.

Ugo Salvini su Il Piccolo dell'8 febbraio 2011

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.