Che sia stato il mandante degli eccidi delle foibe e di migliaia di italiani civili e innocenti è ormai un dato di fatto acclarato dalla storia. Ma nonostante questo in tante città italiane a Josip Broz Tito sono ancora dedicate strade, vie e piazze.
Questa incongruenza va appianata al più presto. Non è possibile che le nostre città celebrino il Giorno del Ricordo e contemporaneamente rendano omaggio al carnefice che fu l'ideatore della pulizia etnica nell'Adriatico orientale.
E' ora che la storia modifichi la toponomastica. Se l'ignoranza, nei decenni scorsi, può aver coperto atti di celebrazione verso un capo di stato, ora che nessuno può dire di non sapere va avviata un'azione su tutto il territorio.
Sarebbe così assai opportuno che tutte le città che hanno ancora nella loro toponomastica una "Via Tito" prendessero atto del contenuto della Legge istitutiva del Giorno del Ricordo e modificassero la denominazione in "Via Martiri delle Foibe istriane".
(Josip Broz Tito)