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07 apr – Brazzoduro: arruffapopoli producono guasti

Ospitiamo una dichiarazione di Guido Brazzoduro, sindaco del Libero Comune di Fiume in Esilio e membero dell'Esecutivo nazionale ANVGD. Egli fa riferimento ad un pesante attacco ricevuto da Fulvio Aquilante (presidente del nostro Comitato di Torino) e pubblicato in rete alcune settimane fa. 

 

Normalmente non replico ad uscite, per lo più polemiche, che escono sui vari siti dissidenti sull’attività associativa. Finché rimangono a livello personale non vale la pena; ora però viene infangata l’immagine dell’ANVGD della sua presidenza e di tutti gli iscritti oltre a quella dei fiumani.

Pertanto mi sento obbligato a precisare quanto segue.

Sul n° 10 della Voce di Fiume, del 30 novembre 2009, scrivevo nel fondo “Amici” tra l’altro: “… è preferibile conoscere prima quanto le limitate risorse finanziarie oggi consentono, anziché avere delle promesse irrealistiche, che poi non portano risultati concreti – Non ci sentiamo quindi di poter seguire quanti del nostro mondo chiedono con forza indennizzi, restituzioni di beni, riconoscimenti, che c’è stato detto esplicitamente incompatibili con le condizioni che l’Esecutivo deve affrontare. Questo sarà il riferimento che terremo nel prossimo anno, preferendo una soluzione riduttiva ad una soluzione “sine die”. Siamo convinti che in tal modo le risposte potranno corrispondere alle attese dei concittadini nostri associati”.

Di questo testo sul sito internet del Comitato ANVGD di Torino il 23 febbraio 2010 in una nota critica sulla mia posizione, riportava virgolettato questo testo come mio: “Non ci sentiamo quindi di poter seguire quanti nel nostro mondo chiedono con forza indennizzi, restituzione dei beni, riconoscimenti, che ci è stato detto esplicitamente incompatibili con le condizioni che l’Esecutivo deve affrontare. Questo sarà il riferimento che terremo nel prossimo anno, preferendo una soluzione “sine die”. Siamo convinti che in tal modo le risposte potranno…”.

Ad una semplice lettura anche di chi nulla sa del tema, il senso della frase riportata nonché il testo non corrisponde a quanto da me scritto.

Di più: con l’omissione fatta si capovolge il senso di quanto scritto. Questa non può diventare occasione e motivo per il fango che da tale falsa desunzione viene lanciato sulla persona, sull’Associazione e sui fiumani, con quanto si continua a dire nel citato commento del Comitato di Torino; ed ancor più a seguire nel contenuto di quanto il 18 marzo 2010 è stato messo nello stesso sito.

Mi pare giusto pretendere da chi taccia le persone di disonestà intellettuale, di ambiguità, di golpe, una palese ed esplicita ammissione di aver alterato il mio testo, capovolgendone il significato con le conseguenti scuse formali. In caso contrario faranno concludere che la posizione presa è stata di palese malafede per mettere volutamente in cattiva luce chi lavora per le associazioni ed il mondo degli esuli, non certo per visibilità propria, ma per correggere i guasti che alcuni facinorosi producono con le loro intemperanze (e non parlino del commissariamento di Milano coloro che non conoscono i fatti per non averli vissuti in prima persona).

Per tutto ciò non ho bisogno di avvocati d’ufficio, ma non sono certo un arruffapopoli come alcuni si dimostrano.

Guido Brazzoduro

 

Per dovere d'informazione pubblichiamo anche il lunghissimo teso fatto circolare da Fulvio Aquilante.

 

Con riferimento alla nota del Presidente Toth del 25 Febbraio precisiamo che sarebbe sempre interessante sentire che cosa hanno da dire gli interessati , soprattutto se sono tirati in causa direttamente , ma pare che l'ANVGD nazionale si avvalga di pratiche di stampo molto burocratico ed ai limiti della paralisi o della paresi facciale di qualcuno per mettere a tacere le cose davvero importanti.

Appurato che il Ragionier Guido Brazzoduro ha delle opinioni proprie e le esprime a suo piacimento su alcuni organi ufficiali degli Esuli Istriani Fiumani e Dalmati , crediamo che abbia anche il dovere di esprimersi quando viene tirato in causa e non nominare un difensore che lo tuteli e che gli faccia da ombrello.

In questi anni dove é stato Vicepresidente nazionale e nell'Esecutivo dell'ANVGD ha operato nel campo degli immobili costruiti per gli Esuli in Italia al tavolo aperto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri , e abbiamo potuto constatare che tipo di opera ha svolto ; ora vorremmo sapere con che titolo é stato “promosso” e in che modo dedicherà la propria esperienza e le proprie capacità agli indennizzi ed alle restituzioni , nonostante la sua posizione negativa alle questioni che i suoi scritti sono li a testimoniare chiaramente , secondo noi queste sue posizioni meritano un approfondimento accurato perché non bastano le parole buoniste del Presidente Toth a rassicurarci , siamo certi che con questi presupposti e con un curriculum così nefasto sarà l'uomo sbagliato al posto sbagliato e che anche in questo campo farà fiasco come lo ha fatto in campo degli immobili.

Non basta che siano passati 63 anni , abbiamo anche un dirigente che vorrebbe protrarre “sine die” indennizzi e restituzioni. Che tipo di realismo sarebbe questo ?

Abbiamo resa pubblica la nostra nota il 23 Febbraio ed il 25 abbiamo avuto la celerissima risposta del Presidente Nazionale Lucio Toth.

Amaro é constatare che le parole corrono più delle azioni , soprattutto se servono a coprire le magagne di qualche amico e non a difendere , per esempio con i fatti , la pluralità degli esuli.

Quanto tempo , presidente Toth , ci ha messo per non tutelare i diritti degli Esuli di Fertilia ? Come si fa a parlare di “lavorare insieme” quando chi si deve prendere la responsabilità di una firma , dopo anni di lavoro e di sacrifici , pusillanimamente qualcuno si tira indietro ?

Da quanto tempo , presidente Toth , lei avalla l' ”horror vacui” ovvero il commissariamento che ha colpito l'ANVGD di Milano mettendo proprio in mano al Brazzoduro il comitato facendo finta che sia arbitro super partes mentre egli é uno dei tessitori della congiura ?

Ipotizzare un tutore o un curatore per il Ragionier Brazzoduro non é contumelia personale anche perché un avvocato difensore lo ha già trovato , ma sono però gravissime contumelie , queste si reali e concrete , quelle che sono rivolte quotidianamente ai diritti degli Esuli che non si vogliono tutelare per incapacità palese e per interessi personali , per inettitudine , per mancanza di onore e per mancanza di etica , e tutte queste in violazione allo statuto associativo dell' ANVGD .

Allora , dove sono nascosti i risultati di questi 3 anni ottenuti con il “governo amico” ? Quali sono i risultati a tutela dei vivi da pare della Federesuli e dell'ANVGD , a parte le parole ed a parte le “serene e sincere” riflessioni ? Ma serene da parte di chi ? Ma sincere da parte di chi ? Ma governo amico di chi ?

Ma sono passati 63 anni o 63 giorni ? Qualcuno vuole forse scherzare dopo tanti anni di esilio , tante mortificazioni e tanti silenzi parlando di proroghe “sine die” ? Perché se il gioco é prendere in giro la pluralità degli esuli per salvare qualche amico beh , forse non siamo sulla stessa lunghezza d'onda e nemmeno disposti a salvarne cento per sacrificarne 350mila a fronte di qualche “Professionista dell'Esodo” , che poi a guardare bene magari di CRP non ha fatto nemmeno un giorno.

Una volta la nostra associazione era considerata una “potente lobby” ora invece vi possiamo citare cosa pensa di voi ( di voi e non di noi , in quanto in primis noi non lo conosciamo e in secundis perchè siete VOI la dirigenza e siete VOI gli habitués a Trieste ) l'on. Camber che proprio con molti di voi condivide tessera e appartenenza politica : “Forse uno dei problemi è anche dovuto all'associazionismo degli esuli che, nelle sue espressioni più importanti (la Federazione degli esuli, l'Unione degli Istriani, l'Associazione Venezia Giulia e Dalmazia), non è stato in grado sinora di indicare unitariamente ai vari Governi che si sono succeduti delle strade da percorrere. Ovviamente, i Governi che si sono succeduti ne hanno fatto tesoro: se non sapete voi quello che volete!” e questo stralcio fa ancora più male pensando che é del 10 Febbraio 2010.

E'da anni che chiacchierate senza costrutto , vi siete inventati le iniziative più disparate pur di stare a galla senza accorgervi che tutti gli strumenti per sopravvivere degnamente e onorevolmente li avevate , in primis quelli finanziari per tutelare e sorreggere sia la sede nazionale che i comitati , senza elemosinare nulla a nessuno , senza dovervi genuflettere , ma non avete saputo nemmeno capire non solo le richieste della base associativa , ma il quadro generale , e c'è da chiedersi se forse vivete davvero su un altro pianeta , un pianeta alieno che con noi base , con noi Esuli non ha nulla a che fare , ed é forse per questo che vi interessa solo la “cultura” tralasciando il lato sociale , per non mischiarvi con i “profugacci” delle case minime , quelli che in certe regioni d'Italia vengono indotti ad acquistare le case non con le leggi nazionali , come gli spetterebbe , ma in combutta con gli ATER e chissà con che altri affaristi , costretti ad acquistarle con leggi regionali ben più onerose , in spregio alle leggi ed alla morale.

E per parlare di “cultura” , quella con la c minuscola , vi mettiamo in guardia nuovamente perché certi libercoli come quelli prodotti dall'ANVGD per il Giorno del Ricordo 2010 sono una vera manna per i negazionisti ed i giustificazionisti ed é imbarazzante anche solo leggerli per i buchi storici e le ambiguità in essi contenute. A chi giovano prodotti “storici” così scadenti ? Chi li ha commissionati ? Con che fini ? Con quali costi ?

Non siamo noi quelli dei piagnistei ne quelli che si sentono a ”margine” , come non siamo noi quelli delle tessere di partito , dei “pizzini” o dei giochetti ai congressi , siamo però quelli che vi hanno fatto fare 10 anni da protagonisti e hanno rivitalizzato un ANVGD morta e che vi hanno permesso di sedere , inutilmente possiamo dire , a un tavolo governativo al quale state facendo fare a tutti gli Esuli una meschina figura.

E infine per chiudere il cerchio , per quello che ci riguarda il Commissario Straordinario del Comitato ANVGD di Milano Guido Brazzoduro , il Sindaco del Libero Comune di Fiume Guido Brazzoduro , il membro dell'esecutivo ANVGD Guido Brazzoduro non ci rappresenta oggi in nessun tavolo e in nessuna sede , ed a fronte delle sue discutibili e censurabili posizioni e delle sue attività non ci rappresenterà mai , le sue posizioni sono strettamente personali e gravemente lesive nei nostri confronti e nei confronti dei nostri associati ; se probabilmente é finita l'epoca dei presidenti Dalmati in ANVGD , é certo che non comincerà quella dei presidenti Fiumani.

Fulvio Aquilante

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