''Con l'ingresso della Croazia nell'Unione Europea i rapporti italo-croati entrano in un nuovo contesto europeo che porra' nuove sfide alla Comunita' Nazionale Italiana in Croazia. E' una nuova dimensione del rapporto tra maggioranza e minoranza, ancora tutta da indagare, che va letta nell'ottica della comune identita' europea e cristiana in cui sia l'Italia che la Croazia si riconoscono''.
Lo ha detto il sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, in una visita a Trieste e a Fiume che ha consentito di fare il punto sulla situazione della minoranza italiana in Croazia e del suo ruolo nel corso del processo di adesione di Zagabria all'Unione Europea. ''Sara' il nuovo vestito di un vecchio rapporto in cui la cultura, la letteratura e la storia della minoranza italiana rafforzeranno il contributo della Croazia all'Unione Europea – ha aggiunto Mantica in una nota -. Cio' avverra' nello spirito dell'evento 'storico' del 13 luglio 2010 avvenuto a Trieste, quando il Presidente Napolitano assieme ai Presidenti di Slovenia e Croazia hanno inteso testimoniare con la loro presenza la volonta' di far prevalere cio' che oggi ci unisce sulle dolorose divisioni di un tormentato periodo storico, nello spirito della condivisione dei valori dell'Europa unita''.
(ANSA)
