Forse stanca di versare agli Esuli giuliano-dalmati una maggiorazione mensile di 15 euro, loro spettante per legge, o forse perche gli Esuli avevano inutilmente chiesto che tale maggiorazione fosse "perequata", l'INPS si vendica contro i nostri pensionati alzando barriere apparentemente insormontabili sotto l'aspetto anagrafico.
Ne avevamo già trattato le scorse settimane e una nuova perentoria segnalazione (tra le tante) ci giunge dal signor Ricciotti Legovich. La pubblichiamo perché è esemplificativa di come, nonostante leggi, circolari e disposizioni, una struttura pubblica si possa ancora permettere il lusso di maltrattare i nostri Esuli ignorando le più elementari regole tecniche che dovrebbero utilizzare da decenni.
Sono costernato; la nostra questione dei dati anagrafici è veramente una tragedia. Sono consapevole che questo mio scritto evoca una questione su cui avrete ricevuto una montagna di segnalazioni, ma tant'è… vi prego di aggiungere anche questa.
Recentemente l'INPS deve aver messo le mani sul suo sistema informatico per cui ora (noi esuli) non possiamo più comunicare con l'istituo. Con il NOI mi riferisco a coloro che sono nati ante '47 e, suppongo, anche coloro della zona B, ante '77.
Il fatto: utilizzando il sistema internet "INPS RISPONDE" dopo l'inserimento del C.F., il nome e cognome, il sesso e la data di nascita, si accede al menù a tendina in cui si sceglie la provincia di nascita e qui troviamo la prima sorpresa: scorrendo le provincie si trova POLA e due volte FIUME (si scopre così che in ITALIA abbiamo una nuova provincia che nel sito ufficiale delle province non esiste); proseguendo: dopo la scelta della provincia, nel secondo menù a tendina si sceglie il comune e qui i comuni per le provincie di POLA e il primo FIUME, sono scomparsi, svaniti; (per il secondo FIUME quello inesistente appaiono molti comuni del centro Italia).
Ovviamente non potendo effettuare le scelte suddette il sistema non permette la prosecuzione della procedura per cui ogni comunicazione con l'istituto viene preclusa. Bene resta sempre la vecchia tecnologia; infatti telefonando al numero verde per la soluzione dei problemi si interloquisce con personale che non capisce di che si parla o al limite "mi dispiace ma non possiamo fare nulla". Povera ITALIA. Spero che voi possiate di più.
Legovich Ricciotti
La segnalazione si somma a quelle già giunte sul sistema manuale di comunicazione dell'INPS, di cui abbiamo trattato nella news che potete leggere cliccando su questo link http://www.anvgd.it/index.php?option=com_content&task=view&id=10856&Itemid=111