Alla presenza delle autorità locali e di numerosi presenti accorsi all’evento, domenica 27 marzo 2022 si è svolto a Grado l’Incontro Istriano presso il Laguna Palace di Riva Brioni. Gli interventi in apertura del Sindaco di Grado Claudio Kovatsch, dell’Assessore all’Associazionismo Renato Bonaldo, del Parroco don Paolo Nutarelli e del Comandante della locale stazione dei Carabinieri di Grado sono stati molto apprezzati dal pubblico per la sensibilità dimostrata.
La delegata locale della A.N.V.G.D di Gorizia Alda Devescovi ha sottolineato nella sua relazione introduttiva l’importanza della memoria storica dell’esodo giuliano-dalmata che ha visto la città di Grado quale protagonista di accoglienza dell’arrivo di circa 3000 esuli istriani. Al termine del suo intervento si è entrati nel vivo dell’incontro con la presentazione del volume “Pedena, un borgo istriano tra guerra e dopoguerra” edito dall’Associazione delle Comunità Istriane di Trieste. L’ex Presidente di quest’ultima, Lorenzo Rovis, ha enucleato l’aspetto storico-geografico del piccolo borgo istriano di Pedena, già sede vescovile per circa 1209 anni, posto a 335 metri sul livello del mare tra Pisino ed Albona; la sua importanza è stata poi sottolineata dall’autore del testo, il professore Guido Rumici, il quale ha voluto integrare nella pubblicazione anche il diario completo di Monsignor Pietro Rensi, ultimo parroco italiano del predetto borgo istriano.
Contando anche sul commento del presente Marco Rensi, discendente del defunto parroco, il prof. Rumici ha proceduto ad illustrare il contenuto della sua opera a mezzo di diapositive con l’intermezzo narrativo dell’attore istriano Tullio Svettini; quest’ultimo, infatti, ha integrato la presentazione del volume con un’intensa lettura del testo. La sua voce ha messo in evidenza la tragicità dell’esperienza del parroco di Pedena, che ha guidato il povero martoriato paese istriano durante il secondo conflitto mondiale. Ad alleggerire l’atmosfera del racconto della guerra, della lotta partigiana e della diaspora di un popolo che ha coinvolto la Comunità di Pedena, è stato l’intervento musicale del duo Andrea e Luciano Cicogna; gli interpreti hanno eseguito con maestria brani tipici del repertorio musicale istriano.
Al termine dell’evento, finiti gli applausi, ci si è congedati con un brindisi conviviale con l’auspicio che nel futuro grazie anche all’impegno delle associazioni degli esuli di Grado e delle istituzioni, si possano replicare sull’Isola del Sole eventi così riusciti come lo è stato l’Incontro Istriano.
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