“Una messa speciale quella di domenica 15 febbraio, presso la Missione Cattolica Italiana di Montevideo. L’ultima prima dell’inizio della quaresima, e dedicata per l’occasione al Giorno del ricordo delle vittime delle foibe”. Così scrive oggi Matteo Forciniti, dalle pagine di Gente d’Italia, quotidiano delle Americhe diretto da Mimmo Porpiglia. “Di fronte a una platea non eccessivamente piena per via dell’imminente carnevale (che in Uruguay gode di giorni di festività), don Hermilio Cortes ha celebrato la funzione religiosa con grande intensità ed in collaborazione con il Circolo Giuliano dell’Uruguay. Hanno partecipato anche vari integranti della collettività italiana del paese sudamericano tra cui Mario Mattiussi di Efasce (Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti) e Giuseppe Marino di Aercu (Associazione Emigrati Regione Campania in Uruguay). Tutti uniti nel “manifestare profonda solidarietà ai connazionali e mantenere viva la memoria di questa tragedia”. Sul palco si sono susseguite varie preghiere tra cui quella di Aldo Zanfabro, vicepresidente dell’associazione, che ha rivolto un pensiero a “tutte le vittime del nazionalismo barbaramente uccise: ai dalmati, fiumani, istriani e giuliani; ma anche ai profughi e agli italiani della Venezia Giulia esiliati che dovettero abbandonare le proprie terre”.
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