TRIESTE – In occasione della presenza del sottosegretario agli Esteri del governo italiano, Stefania Craxi, in Friuli Venezia Giulia, in margine agli appuntamenti in agenda a Trieste si è svolto un cordiale incontro tra l’esponente governativa e il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, alla presenza del presidente dell’Associazione Socialisti Liberali Triestini, Alessandro Perelli. Nell’occasione Tremul ha espresso a Stefania Craxi il senso di gratitudine della Comunità Nazionale Italiana, e dell’Unione Italiana, per quanto fatto all’epoca della dissoluzione dell’ex Jugoslavia a sostegno dell’etnia e della sua massima associazione rappresentativa da Bettino Craxi, sia in veste di presidente del Consiglio sia a titolo personale, dall’allora ministro degli Esteri, Gianni de Michelis e da una vasta schiera di politici del PSI attivi sia a livello nazionale sia a livello regionale. Quell’azione – ha ricordato Tremul nel corso del colloquio con Stefania Craxi –, ha consentito il mantenimento dell’unitarietà della CNI in Croazia e Slovenia e il mantenimento di un’unica associazione rappresentativa, l’Unione Italiana. Cogliendo l’occasione dell’incontro Tremul ha aggiornato Stefania Craxi sulla situazione attuale della CNI, auspicando che con l’ingresso della Croazia nell’UE si possa valorizzare ulteriormente il ruolo di collante e di vettore dell’idea integrativa della CNI. Dal canto suo Perelli ha sottolineato l’importante ruolo svolto dall’UI per il mantenimento dell’identità, della cultura, della lingua e delle tradizioni italiane sul territorio d’insediamento storico della CNI. (chb)
