Centrosinistra unito a Tolentino (Macerata) – dal Pd a Sel, dall’Idv a Rivoluzione civile – contro la proposta di intitolare il campo sportivo ai martiri delle foibe. In un documento congiunto, sei partiti e una lista civica del centrosinistra affermano che le foibe furono «il prodotto della violenta politica di snazionalizzazione attuata dal fascismo nella Venezia Giulia», con la «distruzione totale delle identità slovena e croata», cui fece seguito, dopo l’armistizio, «un clima di vendetta contro gli italiani».
Tolentino, città «decorata al valor militare per la guerra di liberazione e medaglia d’argento per la lotta partigiana», prosegue il documento, non può accettare «una visione alterata dalla storia, una ri-scrittura funzionale allo sdoganamento politico e ideologico delle attuali organizzazioni fasciste e della destra radicale», così come invece nei giorni scorsi ha fatto «Silvio Berlusconi, in quella che è tutto tranne che una gaffe». Mentre «imbarazzante è il silenzio del Movimento 5 stelle e del comico Beppe Grillo».
(fonte “Il Gazzettino” 30 gennaio 2013)
Tolentino, la sinistra radicale contro la memoria delle vittime delle Foibe