Pola

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Un francobolo bilingue per l’anfiteatro polese

Dall’11 luglio l’Arena sarà protagonista in uno speciale francobollo celebrativo con dicitura bilingue Pula-Pola. La notizia arriva direttamente dalla “Hrvatska pošta” (Poste croate), i cui responsabili spiegano che l’iniziativa nasce da un’idea della Federazione degli operatori postali del bacino del Mediterraneo (PUMed), un’organizzazione composta da 19 Paesi. L’adesione della “Hrvatska pošta” alla Federazione risale al …

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Gli studi di Roberto Spazzali sul dopoguerra di Pola

Chi s’avventura nella storiografia su Pola, ricercando gli avvenimenti occorsi negli anni dell’occupazione titina e in quelli immediatamente successivi dell’esodo, ha delle vere difficoltà nel reperimento delle notizie. Nel mio caso, avevo cercato di supplire con il libro dello stesso Prof. Roberto Spazzali su Pola Operaia, integrandolo con le notizie dell’ampio saggio di Luciano ed …

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L’Anvgd ha celebrato il gemellaggio tra Verona e Pola

Ha finalmente avuto luogo la Mostra “Dedicata al Ricordo”, allestita nella buvette del Palazzo della Gran Guardia, a Verona, nei giorni 5 e 6 aprile u.s., programmata dal Comitato di Verona ANVGD nell’ambito delle manifestazioni per commemorare il Giorno del Ricordo e rinviata in tal data, in ottemperanza alle disposizioni anticovid. La Mostra, a suo …

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L’Anvgd Latina ha presentato il romanzo «Esuli. Da Pola a Latina»

Il Circolo cittadino “Sante Palumbo” di Piazza del popolo, a Latina, ha ospitato la presentazione del libro di Salvatore d’Incertopadre, dal titolo “Esuli. Da Pola a Latina”, pubblicato in occasione del Giorno del Ricordo per i tipi della Aletti Editore. Nato a Napoli il 14 novembre del 1952, dove ha frequentato l’istituto tecnico per elettrotecnici …

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L’Alto Adriatico snodo energetico di fronte alla crisi ucraina

Una delle ricadute principali della crisi che si va consumando in Ucraina riguarda l’impatto sulle politiche energetiche nazionali, le quali in Europa occidentale dipendevano in larga misura dalle forniture russe. Tagliare i ponti con Mosca significa anche rinunciare alle forniture dei suoi gasdotti, per cui tornano di attualità i rigassificatori. Quello che la Croazia ha …

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L’aiuto della Diocesi di Udine ai profughi istriani iniziò già a Pola

Monsignor Abramo Freschi si prodigò per fornire generi di conforto ed un primo alloggio di fortuna per le migliaia di esuli giuliani, fiumani e dalmati che transitarono per il centro di smistamento di Udine. Ancor prima inviò due sacerdoti che per otto mesi si prodigarono a Pola nell’assistenza spirituale e materiale a coloro i quali …

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Il CRP alla caserma Ugo Botti e l’inserimento degli esuli a La Spezia

Il “treno della vergogna” cui i ferrovieri comunisti impedirono di fermarsi alla stazione di Bologna per ricevere generi di conforto ed un pasto caldo il gelido 18 febbraio 1947 era carico di polesani sbarcati dalla motonave Toscana ad Ancona ed era diretto a La Spezia. Nel capoluogo ligure la caserma Ugo Botti era, infatti, stata …

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Spazzali presenta “Pola città perduta” con l’Anvgd Genova

Il comitato provinciale di Genova dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia organizza la presentazione del nuovo libro di Roberto Spazzali a Genova sabato 5 marzo alle ore 16.30 in piazza di San Cosimo nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano. La nuova opera dello storico triestino s’intitola “Pola città perduta. L’agonia, l’esodo (1945-47)”, Edizioni ARES …

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L’Esodo tra abbandono, accoglienza e ostilità

Nell’Italia devastata dell’immediato dopoguerra, l’accoglienza dei profughi giuliano-dalmati rappresentò un’emergenza umanitaria di difficile gestione. Alcide De Gasperi cercava di frenare l’emorragia di connazionali dalle terre che il Trattato di Pace firmato a Parigi il 10 febbraio 1947 aveva ceduto alla Jugoslavia in cui si andava perfezionando la rivoluzione comunista di Josip Broz “Tito”. Lo statista …

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