Esodo

Da Pola a New York, il sogno di Lidia Bastianich diventato realtà

“Il mio sogno americano” (Edizioni Solferino) è il libro di Lidia Bastianich in cui la chef polesana racconta la sua infanzia, l’Esodo, la nuova vita in America e con il padre Vittorio Matticchio, la madre Erminia e il fratello Franco. Da Vanity Fair di marzo 2021

La particolare storia di un istriano diventato idolo dei tifosi di Reggina e Cagliari

Erminio Bercarich nasce nel 1923 a Valdarsa, vicino ad Albona. Dopo gli inizi nella Prima Divisione Venezia Giulia, l’Esodo lo porta a Reggio Calabria dove esordisce ben presto in Prima Squadra. Da lì passa al Venezia dove mette a segno 14 presenze in serie A, poi Prato e nuovamente Reggina. Nel capoluogo calabrese c’è anche …

La particolare storia di un istriano diventato idolo dei tifosi di Reggina e Cagliari Leggi altro »

Verrà trasformata in hotel di lusso l’antica sede della Luxardo di Zara

Investimento di 100 milioni di Euro da parte di un gruppo turco sull’edificio che originariamente ospitava lo stabilimento del famoso liquore Maraschino. L’hotel conterà 130 fra stanze e suites alle quali si affiancheranno aree spa, wellness, ristoranti e sale congressi.  Da Il Piccolo del 28/02/21

Da Rovigno a Cesenatico per scappare alle persecuzioni jugoslave

Voleva arrivare a Chioggia, ma la corrente e la bora lo conducono sulla riviera romagnola dalla natìa Rovigno. La storia di Matteo Lucio Zanetti che nel 1948 ha lasciato tutto, assieme a moglie e figlia, per ritornare in Italia. Da Il Resto del Carlino del 26/02/21

“Istria, 40 anni nella tempesta”, il libro testimonianza di Virgilio Iacus

Il libro, pubblicato da Antonio Mandese editore, narra il tema dell’Esodo visto in prima persona dall’autore, Virgilio Iacus, nato a Pola nel 1937 e da lì costretto ad andarsene nell’estate del 1946. La famiglia Iacus trovò una casa e una nuova vita a Taranto a partire dal 1947. Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 24/02/21

La storia di Vincenzo Lionetti, ucciso nel 1945 nel lager di Borovnica

Era originario di Barletta e, secondo le ricostruzioni del delegato pugliese dell’Anvgd, Giuseppe Dicuonzo Sansa, fu ucciso l’11 giugno 1945. “Colpito con un fucile per essersi avvicinato al reticolato del campo di sterminio di Borovnica” si legge nella motivazione venuta alla luce a distanza di tanti decenni. Da La Gazzetta del Mezzogiorno del 23/02/21

La storia di Lucia Aiello, da Pola alla provincia di Avellino

Il ricordo di Lucia, nata nel capoluogo istriano nel 1923 da dove fu costretta ad emigrare nel 1947. Riuscì a trovare una nuova patria a Chiusano di San Domenico, paese della provincia di Avellino, a partire dai primi anni ’50.

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.