CAPODISTRIA – Tra meno di una settimana riaprono i battenti le scuole in Slovenia. Così, anche presso gli istituti minoritari capodistriani il personale docente è all’opera da alcune settimane, per accogliere gli alunni che rientrano, e soprattutto presso le elementari, per far iniziare in modo piacevole il percorso didattico ai più piccoli delle prime. In questo caso, le nuove leve presso la “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” di Capodistria sono 31, divise anche nelle unità periferiche di Bertocchi, Crevatini e Semedella. La “Vergerio” registra inoltre un aumento generale della popolazione scolastica, che dai 199 ragazzi dello scorso anno, sono divenuti 212 – con nuove iscrizioni anche nelle classi superiori. La “Dante Alighieri” di Isola accoglierà 13 nuovi scolari, mentre nell’unità di Santa Lucia della S.E. “Diego e Vincenzo De Castro” la prima sarà composta da sette elementi. Gli asili sono belli pieni, con l’ “Aquilone” isolano che conta in totale una sessantina di piccoli, i quali trovano posto nelle sette sezioni della scuola materna. Nello specifico i nuovi iscritti sono 14, subentrati ai ventiquattro usciti l’anno scorso per iniziare il percorso scolastico. Presso il giardino d’infanzia “La Coccinella”, oltre alla lista d’attesa di 12 frugoletti che per il momento non potranno iniziare il nuovo anno scolastico nell’ambito dell’ente, si contano 20 nuovi nomi ed un totale di 122 pargoletti nelle sette sezioni. Il “Delfino blu” di Capodistria apre l’anno con due nuove sezioni, che diventano così 12, e conta 58 nuovi iscritti per un totale di quasi 200 bambini – 80 a Capodistria, 47 a Crevatini, 34 a Semedella e 28 a Bertocchi (anche qui con la nuova sezione dei più piccoli da uno a due anni). Gli istituti superiori mantengono la media degli anni scorsi. Alla scuola media tecnica “Pietro Coppo” si sono iscritti 14 studenti, cui vanno aggiunti i cinque, che nell’anno scolastico 2009/10 hanno concluso il percorso di studi triennale, e da quest’anno portano avanti gli studi secondo il sistema 3+2. La prima classe del ginnasio “Gian Rinaldo Carli” di Capodistria conta tredici ragazzi, mentre quella dell’ “Antonio Sema” di Pirano ne avrà dodici. (jb)