(ANSA) – GORIZIA, 10 OTT – "Una occasione unica, importante e irripetibile per l'internazionalizzazione di Gorizia": così il sindaco Ettore Romoli, ha commentato la decisione del Ministero degli Esteri di affidare dalla città l'organizzazione dell'International Desk South East Europe il 21 e 22 febbraio 2009. Si tratterà di un momento di confronto per rafforzare e, in alcuni casi, avviare relazioni istituzionali ed economiche tra i sistemi dell'Adriatico orientale ed occidentale. Romoli ha spiegato che la due giorni di Gorizia sarà suddivisa in due momenti: uno di carattere politico per promuovere la collaborazione tra gli Stati e le Regioni al fine di contribuire ad accelerare il processo di adesione di tutti i Paesi dell'area all'Unione Europea; il secondo più tecnico, finalizzato a costruire partnerariati solidi su idee progettuali di interesse comune. "La città aspira a un nuovo internazionale – ha spiegato Romoli – e la missione affidata dal Ministro degli Esteri Franco Frattini al Friuli Venezia Giulia di essere testa di ponte nazionale verso l'Est Europa esalta questi obiettivi. Spero che la città sappia accogliere in modo unitario questa occasione che le si presenta". Il 21 e 22 febbraio 2009 sono attesi a a Gorizia i ministri degli Esteri di diversi Paesi europei e imprenditori "interessati non tanto a delocalizzare le proprie produzioni – ha spiegato Alessandro Colautti, componente della commissione Industria del Consiglio regionale – ma a internazionalizzarsi e a costituire partenariati in tutti i Paesi dell'area". Alla presentazione dell'International Desk sono intervenuti anche Michele Degrassi, presidente di Finest, Emilio Sgarlata della Camera di commercio di Gorizia e Bolla, presidente di Informest. (ANSA).
