28.09.2025 – Un incontro di esuli e di loro discendenti non poteva chiudersi nel modo migliore che con brani da “Le Maldobrìe” di Lino Carpinteri e Mariano Faraguna. Interpreti della bella iniziativa sono stati due attori della Compagnia di “Grado Teatro” con Direttore artistico Tullio Svettini, esule di Rovigno a Grado (GO), oltre che componente del direttivo del Comitato provinciale di Gorizia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. La lettura scenica, splendidamente interpretata, si è tenuta tra i tavoli del ristorante “La Tarantella” di Gorizia. In scena con lui c’era pure Lucilia Pasquali. Sono state raccontate le storielle umoristiche, di ambiente giuliano-dalmata, ispirate al ricordo di un mondo e di una cultura ormai scomparsi con i valori di un tempo. Non è tutto, perché il vulcanico Tullio Svettini ha poi recitato un suo poema, dedicato a Lelio Luttazzi, seguito da un brano su Casanova e un componimento licenzioso del poeta veneziano settecentesco Giorgio Baffo, con uno scroscio di applausi.
Occasione della simpatica rappresentazione è stato il consueto ritrovo di soci e dirigenti ed esuli giuliano dalmati con i loro discendenti a Gorizia del 21 settembre 2025. Sono stati accolti oltre 30 soci del Comitato Provinciale di Gorizia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), assieme ad alcuni dirigenti della provincia di Udine e di quella di Pordenone.

È stata la professoressa Maria Grazia Ziberna, presidente dell’ANVGD di Gorizia, con genitori di Pola e di Albona, a salutare gli invitati del simpatico incontro conviviale, allargato ad altre delegazioni dell’ANVGD come quelle di Grado, Monfalcone e Medea. Un saluto eccezionale è giunto anche da Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, con un discorso impegnato sui temi della pace e della fratellanza tra i popoli di confine. In rappresentanza del Comitato provinciale di Udine dell’ANVGD erano presenti Bruna Zuccolin (presidente e Coordinatore dell’ANVGD in Friuli Venezia Giulia), Bruno Bonetti (vice presidente), Elio Varutti (coordinatore del gruppo storico scientifico) e Mauro Tonino (scrittore e membro del Comitato direttivo). Poi ha portato i suoi saluti Gianni Giugovaz, presidente dell’ANVGD di Pordenone, nato a Pirano nel 1952, e già sindaco di San Quirino (PN).
Erano presenti inoltre vari soci ANVGD della vivace Delegazione di Grado (GO), guidata da Alma Smillovich, Si ricordano, tra gli altri Alda Devescovi, esule da Rovigno, con il figlio Paolo Chiusso e Sergio Ardessi, esule di Buie. Da Gorizia invece Rita De Luca (vicepresidente del sodalizio), Maria Letizia Ziberna e Maria Rita Cosliani, esule da Albona con genitori di Pola già presidente dell’Associazione Mailing List Histria, che indice il celebre concorso letterario coinvolgendo centinaia di alunni delle scuole italiane d’Istria, Fiume e Dalmazia.

La presidente Ziberna ha comunicato ai presenti che tutti i componenti del direttivo precedente hanno confermato la loro disponibilità per i prossimi tre anni, e che ad essi si è unito Paolo Chiusso. Il nuovo direttivo pertanto risulta composto da Sergio Ardessi, Paolo Chiusso, Maria Rita Cosliani, Rita De Luca, Giuliana Garimberti, Gianluigi Martinis, Lucilia Pasquali, Bruna Sirotti, Alma Smillovich, Tullio Svettini, Maria Grazia Ziberna e Maria Letizia Ziberna.
La presidente Ziberna ha illustrato, oltre alle questioni del Direttivo, i prossimi appuntamenti dell’associazione, come le presentazioni di libri con gli autori in sala, le commemorazioni patriottiche e le funzioni religiose. Il 5 e il 6 ottobre a Gorizia, Monfalcone e Grado si svolgeranno cerimonie in ricordo di Norma Cossetto. Nel pomeriggio del 5 ottobre 2025, alle ore 17.00, nella sala “don Luciano Manzin”, nell’oratorio della chiesa di Campagnuzza, a Gorizia, lo storico Mauro Tonino, del direttivo ANVGD di Udine, presenterà il suo ultimo libro: “Stragi nascoste. Tra occultamenti, Ragion di Stato e interessi internazionali”.
Giovedì 13 novembre, alle 17.30, sarà a Gorizia, nella sala Dora Bassi, Marino Micich per presentare il suo ultimo libro: “Togliatti, Tito e la Venezia Giulia: La guerra, le foibe, l’esodo 1943-1954”.

Tra le numerose attività svolte finora nel 2025 dall’ANVGD di Gorizia spiccano la collaborazione con l’ANVGD di Milano per le videoconferenze sul tema di “Gorizia-Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025” di Rodolfo Ziberna e la presentazione del quarto volume di “Chiudere il cerchio” dello storico gradese Guido Rumici. Ci sono stati vari interventi nelle scuole, funzioni religiose, patriottiche e la rappresentazione dello spettacolo teatrale “Giulia” del teatro Impiria di Verona per il Giorno del Ricordo, con l’inaugurazione di un pannello esplicativo dedicato alla statua di Augusto, che nel 1947 accompagnò nel loro esilio gli esuli di Pola, e venne collocata, nel 1955, in via Roma, antistante all’area successivamente intitolata ai Martiri delle foibe.
Intensa è stata pure l’attività culturale, con la presentazione di vari libri con autori come Greta Sclaunich, Guido Rumici, Paolo Sardos Albertini e la proiezione di film, come “Vola colomba, Trieste 1954”, con Alessandro Cuk (ANVGD Venezia), Stefano Pilotto, Toni Capuozzo. Non sono mancati i documentari come “Per non dimenticare l’esodo istriano, fiumano e dalmata”, di Alessandro Porro e Martina Ghersetti, “Rotta 230°. Ritorno alla Terra dei Padri. Diario di Bordo”, di Mauro Manca e “Trst je naš – Trieste è nostra” con la presentazione di Rodolfo Ziberna, Renzo Codarin, Alessandro Cuk e Maria Grazia Ziberna.
È stato innovativo l’incontro tra gli studenti della Scuola Media “Locchi” di Gorizia e la Scuola Media “Giulio Cesare” di Mestre (VE), fermatasi in città durante il suo viaggio del Ricordo con visita a Trieste, Capodistria, Parenzo, Rovigno, Verteneglio e Piemonte d’Istria, ma soprattutto l’evento e della tre giorni organizzata da Federesuli con la collaborazione di ANVGD e del CDM (Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata). Gli incontri erano dedicati al tema “Identità oltre i confini – generazioni a confronto per una nuova Frontiera Adriatica”, con un inedito confronto tra giovani, ventenni figli di esuli di Gorizia e appartenenti alle comunità italiane di Slovenia e Croazia, e i rappresentanti delle istituzioni e del mondo dell’esodo giuliano dalmata. Sono intervenuti Rodolfo Ziberna, Marin Corva, Paolo Demarin, Renzo Codarin, Davide Rossi, Toni Concina, l’ex ambasciatore della Repubblica di Slovenia a Roma Tomaž Kunstelj, l’ambasciatore italiano a Lubiana Giuseppe Cavagna, il vicesindaco di Pirano Christian Poletti, Mauro Manca, Caterina Spezzano (dirigente del Ministero dell’Istruzione e del Merito) e Maria Elena Depetroni.
Nell’intenso programma dell’ANVGD di Gorizia, a maggio infine, c’è stata un’altra videoconferenza intitolata: “Dal Goriziano all’Egitto: le Alessandrine”, con l’ANVGD di Milano e i relatori Marta Verginella e Marco Plesnicar.
