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Reperti romani e da Rovigno sequestrati a Trieste (Ansa 09 ago)

(ANSA) – TRIESTE, 9 AGO – Un ceppo di ancora perfettamente conservato, databile tra il I sec. a.C. ed il IV d.C., un collo d'anfora risalente al I sec. d.C. e altro materiale del periodo imperiale giudicato di 'ottima fattura' e 'perfettamente conservato' sono stati sequestrati a Trieste dal reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza. Nell'operazione – per la quale non sono esclusi ulteriori sviluppi – le Fiamme Gialle hanno anche rinvenuto vasellame vario, quale bottiglie, piatti, tazzine ed un vassoio d'argento, appartenenti al relitto del piroscafo austriaco "Baron Gautsch", affondato il 13 agosto del 1914 nei pressi di Rovigno (Croazia) ed ora dichiarato monumento nazionale dal governo Croato. Tutto il materiale – che è stato posto sotto sequestro penale perché trattasi di reperti di interesse storico ed archeologico – è stato trovato in un appartamento di Trieste senza che fosse stato denunciato alla Soprintendenza ai beni culturali, in violazione della normativa prevista dal "Codice dei beni culturali e del paesaggio" che, in questi casi, prevede l'arresto fino ad un anno ed un'ammenda da 310 a 3099 euro. Una persona è stata indagata. Tutti i beni sequestrati, dopo essere stati periziati dalla Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali, architettonici, artistici e storici del Friuli Venezia Giulia di Trieste, sono stati messi a disposizione dell'Autorità giudiziaria che ha disposto e coordinato l'intervento di sequestro. (ANSA).

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