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Raduno Fiumani a Montegrotto, tradizione e novità (CDM 25 giu)

Raduno di Montegrotto, ormai i Fiumani lo chiamano così, visto che la località dei Colli Euganei è diventata il riferimento per l’incontro più importante dell’anno del Libero Comune di Fiume. Ma questa edizione 2009, oltre al programma tradizionale che prevede la riunione del Consiglio, l’assemblea e la Santa Messa, ha in calendario tutta una serie di iniziative che daranno all’appuntamento una veste nuova nel luogo consueto.

“Abbiamo voluto estendere i contenuti del Raduno – afferma Guido Brazzoduro – perché il coinvolgimento nelle nostre iniziative di soggetti appartenenti alla comunità fiumana ma anche di amici, autorità e nuove leve, ci guida verso un naturale arricchimento dei contenuti dell’incontro”.

Venerdì mattina, alle ore 10 ci sarà la posa di una corona al cippo commemorativo di Norma Cossetto a Duecarrare, località vicina a Montegrotto dove il Libro Comune è stato testimone, nel 2008 della posa della pietra calcarea nel parco cittadino in onore della ventiquattrenne sacrificata a Santa Domenica di Visignano nel 1943 sull’altare di una guerra fratricida. L’omaggio è rivolto a tutti i martiri delle foibe che con il 10 Febbraio Giorno del Ricordo entrano nella coscienza nazionale dopo sessanta lunghi anni di rimozione.

Nel pomeriggio è prevista l’escursione in battello sul Brenta e visita di due ville venete per permettere ai partecipanti di prendere contatto con il territorio, denso di segnali di una cultura che unisce le genti adriatiche e non soltanto.

“La nostra gente – afferma Guido Brazzoduro, Sindaco del Libro Comune – è legata per esempio al nome di San Vito. Recentemente abbiamo partecipato all’undicesimo meeting dei Paesi e delle Comunità che hanno S. Vito come protettore ed è stata un’esperienza notevole anche perché subito dopo abbiamo celebrato il nostro S. Vito a Fiume con gli incontri ormai istituzionali con le diverse realtà della città. Confidiamo che questo filo conduttore possa guidarci, accompagnarci nelle diverse tappe di un cammino, che cercheremo di percorrere insieme, se possibile fisicamente e sennò idealmente per trovarci accomunati in quegli ideali che oggi viviamo ognuno nella propria realtà quotidiana e che avremmo vissuto e condiviso a Fiume se gli eventi del secolo scorso non ci avessero costretto a dividerci e quindi a vivere in tutte le parti del mondo. Cercheremo in ogni modo di aver vicini e uniti a noi i rappresentanti della Comunità Italiana di Fiume, perché possano essere testimoni e continuatori nella nostra città di quei valori che sono alla base delle nostre origini e della nostra vita quotidiana e che desideriamo possano essere momento di continuità e di accrescimento per la Fiume tutta di oggi”.

Al Raduno di Montegrotto, in rappresentanza della Comunità degli Italiani, parteciperanno Roberto Palisca e Rosy Gasperini.

Sabato, alle ore 10.30, ci sarà la posa di una corona al monumento ai Caduti di fronte al Municipio di Montegrotto Terme. Nel pomeriggio, dopo il Consiglio comunale, verranno presentate alcune pubblicazioni, tra le quali l’ultima fatica di Aldo Secco intitolata “Nomenclatura delle vie e Piazze di Fiume”. Seguirà un momento solenne, inedito ed atteso: la consegna di una targa-ricordo di Fiume ad alcune  personalità illustri vicine alla realtà dei Fiumani.

La cerimonia si concluderà con un concerto del violista fiumano Francesco Squarcia con musiche che ricordano la tradizione della città che ha dato i natali a tanti artisti di fama.

Seguirà la cena di gala a lume di candela intorno alla piscina con musica dal vivo.

Domenica, alle ore 10, la Santa Messa al Convento delle Suore di Santa Chiara e Assemblea generale nella sala del Convento stesso con un’ampia relazione sulla vita e l’attività del Libero Comune nell’anno appena trascorso ed apertura del dibattito con i presenti. Il pranzo conviviale chiuderà l’incontro.

(rtg)

 

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