Nuovo libro ANVGD sull’esodo giuliano-dalmata in provincia di Taranto

24.03.2025 – Proseguono i lavori di ricerca promossi dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia riguardo l’esodo giuliano-dalmata con particolare riferimento all’accoglienza in varie zone d’Italia. Il prof. Vito Fumarola (Coordinatore ANVGD per la Puglia) ha approfondito le sue ricerche sul caso di studio di Taranto, pubblicando un nuovo lavoro che verrà presentato nei prossimi giorni dopo che una videoconferenza aveva anticipato alcuni contenuti.

Mercoledì 26 marzo alle ore 18:00 presso la Sala Consiliare di Palazzo Ducale a Martina Franca (TA) avverrà la prima presentazione di L’esodo giuliano dalmata in provincia di Taranto di Vito Fumarola con la collaborazione di Viviana Fasano nella redazione dei nominativi dei profughi istriani, fiumani e dalmati giunti nella provincia pugliese (Alcione Editore, Venezia 2025). Alessandro Cuk (Vicepresidente nazionale ANVGD) coordina la serata: saluti istituzionali di Nunzia Covertini (Vicesindaco di Martina Franca), interventi di Valentina Esposto (Direttrice Archivio di Stato di Taranto), Viviana Fasano (referente del Comitato 10 Febbraio), Giuseppe Parlato (Emerito di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi Internazionali di Roma), Aldo Pugliese (Presidente del Comitato provinciale di Taranto dell’ANVGD), Maria Teresa Santacroce (Presidente Sisus) e Caterina Spezzano (dirigente Ministero dell’Istruzione e del Merito). Ci sarà l’accompagnamento musicale della pianista Pasqua Vesti.

Giovedì 27 marzo, alle ore 16.30, l’Archivio di Stato di Taranto, in collaborazione con l’ANVGD, ospiterà, presso la Sala Conferenze dell’Istituto (Via F. Di Palma, 4 – Taranto), la presentazione del libro appena uscito dalle stampe, . Alla presentazione interverranno, dialogando con l’autore: Valentina Esposto, direttrice dell’Archivio di Stato di Taranto, Alessandro Cuk, vicepresidente nazionale ANVGD, Aldo Pugliese, presidente del Comitato provinciale ANVGD Taranto, Giuseppe Parlato, storico, professore emerito all’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT), Viviana Fasano, referente locale del Comitato 10 Febbraio.

Il professor Fumarola aveva già esplorato il tema dell’esodo giuliano dalmata verso la Terra ionica nella pubblicazione Dall’Istria a Taranto per restare italiani. Ricerche e testimonianze sull’esodo giuliano dalmata in terra ionica. Il lavoro si basava prevalentemente sulla raccolta di testimonianze dirette degli esuli. In questo secondo libro, Fumarola ha allargato la ricerca focalizzando l’attenzione sulle fonti documentarie, in particolare sulle carte conservate nell’Archivio di Stato di Taranto.

Taranto a livello nazionale sembra risultare una meta significativa per i profughi, scelta che potrebbe spiegarsi con la presenza dell’Arsenale militare marittimo e dei Cantieri Navali, settori nei quali sarebbero potuti reimpiegarsi coloro che già svolgevano lavori simili nell’arsenale di Pola.

 

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