04.11.2025 – Mercoledì 5 novembre alle ore 17:00 presso la sede del Comitato provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Via Duccio di Boninsegna, 21-23 – zona “Pagano” e “Buonarroti” per chi usa la Metropolitana 1 – Rossa), dopo la proiezione di un documentario, la figlia di un internato nel campo di lavoro di Mittelbau-Dora e sopravvissuto a quell’inferno illustrerà la drammatica storia di quel campo di lavoro nazista.
«Mittelbau-Dora non fu un campo di sterminio come Auschwitz, ma un campo di lavoro forzato con condizioni di vita atroci – anticipa Claudio Giraldi, Presidente dell’ANVGD Milano – Era stato creato specificamente per la produzione di armi segrete naziste e rappresentò l’orrore dell’industria dello sterminio attraverso il lavoro e il terribile paradosso di un’ingegneria all’avanguardia resa possibile dallo sfruttamento e dalla morte di migliaia di innocenti costretti a vivere e lavorare dentro gallerie, al buio, in mezzo a polvere, umidità, fango e esalazioni tossiche. Morirono a migliaia per fame, malattie e sfinimento, per questo fu chiamato “l’inferno di Dora”».
