ANVGD_cover-post-no-img

L’abbraccio di tutta Recco agli esuli giuliano-dalmati (Il Secolo XIX 06 giu)

RECCO. Città dei Fiumani e degli esuli della Dalmazia. Recco lo è sempre stata, fin da quando, nel 1946, iniziarono ad arrivare sul Golfo Paradiso i profughi. A Recco, distrutta dalle bombe, trovarono l'occasione per ricostruire le case che non c'erano più e la loro stessa vita. Nel dolore e nella voglia di rilancio, esuli e recchelini senza più la loro città, unirono le forze.

E ieri mattina, proprio a Recco, l'associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, presieduta da Claudio Eva, ha celebrato la festa patronale di Fiume, città dedicata ai santi Vito e Modesto. Tanti esuli, ma anche figli e nipoti di chi era arrivato in Liguria dopo il conflitto, si sono trovati per partecipare alla messa in San Giovanni Bono alle 11. Poi tutti insieme per una festa al ristorante Da Alfredo. Presente afare gli onori di casa il fiumano Sandro Pellegrini, giornalista, autore di saggi, storico e ricercatore, che sul tema degli esuli ha anche scritto un libro, rievocando le vicende stori- che dell'esodo giuliano approdato sulle rive liguri. Una riviera in cui tantissimi fiumani esuli hanno trovato calda accoglienza. Tra il 1946 e il 1964, circa 300 profughi giuliani trovarono infatti rifugio e si stabilirono a Recco; di questi, buona parte proveniva da Fiume, come Sandro Pellegrini e la sua famiglia. Già al termine della Prima guerra mondiale aveva ospitato, in segno di fraterna solidarietà, una ventina di ragazzi fiumani; al volgere del secondo conflitto bellico, nonostante le enormi distruzioni dell'abitato, riaccolse intere famiglie. Del resto basta sfogliare l'elenco telefonico della città di Recco o i registri dell'anagrafe del dopoguerra, per trovare cognomi come Stefan, Pian, Celedin, Silenzi, Tyrolt, Justich, Conrad, Grossich, Descovich, Borri, Lussi, Morella, Lust, Luksich, Raievich, Iancovich, Africh, Man-dich, Pagnoni, Chernetich, Chin-chella e altri che testimoniano di quell'epoca che fu anche recchese.

E.M.

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.