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La Voce del Popolo – 210407 – Punta Salvore, ingabbiata nave romana

SALVORE – Eccezionale intervento appena fuori Punta Salvore, per salvare il relitto di una nave romana ancora piena di antiche anfore, molte ancora intatte, dall'azione dei ladri. Si tratta di un sito archeologico posto sotto tutela dal Ministero dei beni culturali, che in questi giorni viene coperto da una gabbia talmente grande da risultare la più grande in Adriatico. Un modo come un altro per tutelare i reperti archeologici che vengono individuati sui fondali del mare fino al momento in cui non si reperiscono i fondi per organizzarne il recupero.
Lunedì prossimo la scoperta verrà ufficialmente presentata al pubblico dai responsabili del ministero e dei lavori. Le 120 anfore sono visibili sul fondale, mentre molte altre si trovano sotto alla sabbia e alla melma.
Milan Vukšić che coordina i lavori di costruzione della gabbia ci ha spiegato che il sito posto sotto tutela si trova a circa quindici metri di profondità e a un chilometro di distanza dalla costa, appena al largo dal tratto di litorale in cui si trova l’albergo di Punta Salvore. La rete protettiva si sta costruendo in modo da assicurare la copertura dei reperti al fine di evitare ogni eventuale saccheggio del sito e dare d’altra parte la possibilità ai turisti sommozzatori di vedere i reperti. “Speriamo che ad Umago venga al più presto istituita un’Accademia internazionale di archeologia in modo da poter permettere agli appassionati di visitare siti archeologici come questo scoperto di recente, che risale al III secolo a. C.” – ci ha detto Milan Vukšić.
Il relitto della nave romana che contiene le anfore era già stato più volte preso di mira dai ladri di reperti archeologici, e alcuni di questi sono stati anche denunciati dalla polizia di Umago, che da anni tiene d` occhio la zona di Salvore. (fs)

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