Come da tradizione in occasione delle festività di San Vito, il sindaco di Fiume Vojko Obersnel, assieme alla presidente del Consiglio cittadino Dorotea Pešić Bukovac, ha ricevuto ieri in Municipio una delegazione di esuli fiumani, i rappresentanti della Comunità degli Italiani e il Console Generale d'Italia a Fiume, Fulvio Rustico. “Ogni volta che fate visita alla nostra e vostra città potete notare i numerosi cambiamenti positivi che Fiume sta progressivamente attraversando – ha esordito nell’occasione il sindaco -. Tra questi bisogna menzionare anche la sede dell’ex Liceo che ha acquisito un aspetto curato ed elegante”, ha aggiunto Obersnel, auspicando futuri progetti di collaborazione tra la Municipalità e le organizzazioni degli esuli volti allo sviluppo del capoluogo del Quarnero. Il Console Fulvio Rustico ha invece ribadito che Fiume è una città vincente e si è voluto complimentare con l’amministrazione cittadina per tutto quanto viene fatto allo scopo di trasformare la città, già europea nello spirito, in una città europea nella sua struttura. Il presidente della Società di Studi Fiumani a Roma, Amleto Ballarini, ha ricordato invece che gli esuli vengono ricevuti in Municipio da ormai 18 anni, nel corso dei quali hanno imparato delle lezioni molti importanti di comportamento e di comprensione. “Quello che mi permetto di chiedere al sindaco è la possibilità di ottenere uno spazio nell’ambito del Museo civico che possa accogliere una parte del patrimonio culturale di questa città conservato nell’archivio di Roma. Sculture, dipinti, cimeli e documenti di una lunga storia che è stata italiana e croata insieme”, ha aggiunto Ballarini. Il sindaco ha risposto positivamente alla richiesta, rilevando che la proposta andrebbe concretizzata contattando il direttore del Museo civico e i curatori responsabili. (hl)
