ANVGD_cover-post-no-img

La Voce del Popolo – 110907 – Rutelli incontra Sanader

ZAGABRIA – Un colloquio ''cordiale e molto costruttivo'', tutto in italiano, nel quale è stato ribadito il favore italiano per l'ingresso della Croazia nell'Unione Europea e nella NATO e sottolineato l'importanza di una promozione della lingua italiana. Il vicepremier e ministro dei Beni culturali italiano Francesco Rutelli riferisce così dell'incontro avuto ieri mattina a Zagabria con il premier croato Ivo Sanader. ''Abbiamo confermato il buon vicinato e i rapporti di amicizia'', ha spiegato Rutelli. Al premier croato, dice, ''ho ribadito il favore che il presidente Prodi ha espresso a Lubiana per l'ingresso della Croazia nella UE e nella NATO''. La Croazia, ricorda Rutelli, è tra i Paesi richiedenti quello che si trova in una posizione più avanzata. L'incontro con Sanader, aggiunge, ''si è svolto in un clima cordiale e molto costruttivo''.
Francesco Rutelli spiega quindi di aver posto il problema della lingua italiana, che è la terza parlata nel Paese dopo inglese e tedesco, ''perché venga rafforzata e accresciuta''. È necessario, ha fatto notare Rutelli, "rafforzare i rapporti non solo istituzionali con la minoranza italiana, che in Croazia conta 30 mila persone".

Cinematografia: firmato accordo di collaborazione

Ieri pomeriggio il vicepremier italiano Francesco Rutelli ha partecipato a Zara alla quarta conferenza ministeriale sul patrimonio culturale del Sud-Est europeo. A margine dell'assise Rutelli ha firmato assieme al ministro della Cultura croato Božo Biškupić l'accordo sulle coproduzioni cinematografiche che dovrebbe favorire una migliore collaborazione fra i due Paesi in campo cinematografico. Rutelli ha invitato Božo Biškupić a recarsi in visita in Italia: in questo ambito dovrebbe essere sottoscritto un altro accordo che dovrebbe favorire la cooperazione tra gli operatori culturali dei due Paesi non solo nell'industria cinematografica, ma anche nei settori dell'archeologia subacquea, dei restauri, dell'arte teatrale e di quella figurativa.

Uniti anche dal comune passato

Il vicepresidente del Consiglio italiano, Francesco Rutelli, ha sottolineato l'esigenza di non scordarsi del turismo culturale, rilevando che a unire Italia e Croazia non c'è soltanto il comune futuro, ma ci sono anche il comune passato e la minoranza italiana. (ds)

 

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.