04.04.2025 – Su invito della Regione Istriana, lo scorso mercoledì 26 marzo 2025, presso la sede della Regione Istriana l’Unione Italiana ha incontrato lo Zupano, Boris Miletić, la Vicepresidente della Regione Istriana, Jessica Acquavita, l’Assessore alla cultura e territorialità, Vlado Torbica e l’Assessore alla Comunità Nazionale Italiana autoctona, alle minoranze nazionali e ai giovani, Tea Batel. Presenti quindi Marin Corva, Presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Paolo Demarin, Presidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana, Ennio Forlani, Presidente del Consiglio della minoranza nazionale italiana della Regione Istriana e Maurizio Tremul.
L’incontro si è svolto in un clima molto cooperativo e cordiale e si è tenuto tutto in italiano, fatto questo di grande rilevanza politica. Tremul ha voluto ringraziare la Regione Istriana per quanto fatto in questi anni a beneficio della Comunità Nazionale e dell’intero territorio, iniziando dall’Assemblea regionale, alle forze politiche che l’hanno sostenuta, in particolare da parte della Dieta Democratica Istriana, dal Presidente Boris Miletić, alla Vicepresidente della Regione Istriana, Jessica Acquavita, dall’Assessore alla cultura e territorialità, Vlado Torbica e all’Assessore alla Comunità Nazionale Italiana autoctona, alle minoranze nazionali e ai giovani, Tea Batel. L’importante lavoro avviato va proseguito e rafforzato, soprattutto in tema di bilinguismo. Teemul ha quindi formulato due proposte politiche da perseguire dopo le imminenti elezioni amministrative.
La prima è quella di un inserimento organico dell’UI nei progetti europei a cui partecipano la Regione istriana e le sue istituzioni, anche per valorizzare la presenza e il ruolo della lingua e della cultura italiane. La seconda è quella di formare un Tavolo di coordinamento e di monitoraggio costante tra Regione, UI e Consiglio della minoranza italiana dell’Istria, partendo da una SWAT un’analisi sull’attuazione dei diritti della CNI a livello regionale e nei Comuni e nelle Città dell’Istria bilingui, finanziata dalla stessa Regione. Da questo lavoro comune dovrebbe nascere una strategia su come attuare al meglio il bilinguismo in Istria. Il Tavolo si dovrebbe riunire periodicamente e dovrebbe identificare sia l’implementazione del bilinguismo attraverso un’opera di coordinamento delle azioni da intraprendere.
Fonte: Maurizio Tremul
