ANVGD_cover-post-no-img

La Fede e l’Italianità: sacerdoti martiri in Istria

 

Mercoledì 10 febbraio 2016 presso l’Auditorium di Santa Caterina di Treviso avverrà l’incontro pubblico aperto alla cittadinanza con Mons. Vittorio Cian della Diocesi di Trieste, il quale terrà la conferenza dal titolo “La Fede e l’Italianità: sacerdoti martiri in Istria”. In particolare saranno ricordati il Beato Francesco Bonifacio e il Venerabile Marcello Labor; introduce il Presidente del Comitato di Treviso dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia dott. Bruno De Donà.
L’Istria, Fiume e la Dalmazia sono legate all’Italia da vincoli spirituali e storici; le popolazioni che nel corso dei secoli le hanno abitate si sono caratterizzate con la nostra lingua, la nostra religione, le nostre tradizioni. Nel trascorrere di oltre duemila anni queste terre hanno legato la loro Storia a doppio filo con quella dell’Italia, seguendo un percorso comune che idealmente caratterizza un unico popolo. Il patrimonio culturale trasmesso da una generazione all’altra, per mezzo del quale un popolo mantiene intatta la propria specificità, è continuamente testimoniato nelle città e nei borghi dell’Istria e della Dalmazia, dall’architettura delle case, dai resti di insediamenti romani, dalle chiese e dai campanili. Le vicende storiche e politiche di queste terre si sono intrecciate con quelle dell’Impero Romano prima e di Venezia poi, a ulteriore testimonianza di un unico percorso storico e culturale. Nel corso del secondo dopoguerra sono cadute nell’oblio e nell’indifferenza le vicende di quelle “terre di là dell’acqua”, troppo scomode anche per essere ricordate, quelle vicende del secolo scorso legate all’Istria, a Fiume e alla Dalmazia rappresentano un buco nero nella nostra storia, una pagina buia che si vuole dimenticare. Per farvi luce bisogna avere il coraggio di leggerla e assolutamente di non rimuoverla.

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.