L'impegno profuso nel conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani d'Istria al termine della seconda guerra mondiale e di tutte le vittime delle foibe e dell'esodo continua incessantemente con incontri che il prof. Giuseppe Dicuonzo, nel suo programma culturale, tiene su tutto il territorio pugliese.
Organizzato dall'Associazione Nazionale Arma di Cavalleria sezione di Corato e patrocinato dall'Istituto Nazionale della Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon di Roma Delegazione di Bari e dall'Istituto del Nastro Azzurro Delegazione di Bari, si è tenuta il giorno 5 dicembre u.s. presso il Palazzo La Monica di Corato in corso Garibaldi 5-7 una commemorazione della tragedia istriana dal titolo "FOIBE ED ESODO" nel corso della quale c'è stata la riproposta del libro "Nato in Rifugio" di Giuseppe Dicuonzo.
L'esposizione del relatore, è stata preceduta da una presentazione dell'avv. Michele Dicuonzo esule di 2^ generazione, nel corso della quale sono stati toccati alcuni aspetti giuridici dello "Status" di Profughi e la struttura con i fini che si prefigge l'ANVGD sul territorio nazionale.
Oltre ad un pubblico attento ed interessato a questa pagina di storia da segnalare la presenza del Presidente della sezione di Corato dell'Associazione dell'Arma di Cavalleria Cav. Leonardo Zaza, dell'ispettore I.N.G.O.RR.TT.P. per l'Italia meridionale dott. Tommaso Bucci, del Consigliere provinciale per la provincia di Barletta-Andria-Trani sig. Egidio Fasanella, del Giudice di Pace della città di Trinitapoli Pasquale Tolomeo ed alcuni rappresentanti della Pubblica Amministrazione di Corato.
L'evento è stato completato con la visione del documentario "POLA ADDIO".
Dopo i ringraziamenti è stato consegnato al prof. Dicuonzo un "Attestato di Merito" per il continuo impegno di divulgare pagine di storia sconosciute e che tuttora non hanno ancora, specie nelle scuole, la dignità e la divulgazione riservata alla resistenza ed all'olocausto e di cui alleghiamo la fotocopia.
Anche il Presidente dell'Arma di Cavalleria ha consegnato una targa ricordo in bronzo dorato con incisa la scritta "Associazione Nazionale Arma di Cavalleria sez. di Corato".
Si ringraziano tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'evento, mostrando vivo interesse nella cultura, nella storia e nella immane tragedia istriana.