ANVGD_cover-post-no-img

Il Piccolo – 060507 – Case in istria: italiani sul mercato con immobiliari fittizie

POLA.  Nonostante l'apertura del mercato immobiliare croato verso gli  acquirenti italiani sulla base della reciprocità sancita lo scorso anno, i  cittadini del Belpaese continuano ad acquistare case e terreni servendosi di  società commerciali fondate ad hoc e in molti casi poi rimesse nel cassetto. Lo si deduce da certi dati forniti dalla Camera di commercio regionale dai  quali risulta che in Istria sono registrate 1.560 società immobiliari. Di queste soltanto 260 sono operative, altre 117 si occupano di affitti mentre le rimanenti 1.121 sono praticamente inattive per cui si deduce siano servite solo per l'acquisto di immobili. Nel giugno scorso le società passive erano 500, il loro numero dunque cresce
a ritmi accelerati. Ma perché continuare a comprare gli immobili con questo marchingegno
piuttosto che sfruttare l'opportunità offerta dal mercato immobiliare verso i privati cittadini italiani? In questo secondo caso bisogna inoltrare richiesta al ministero della Giustizia e la risposta non sempre avviene in tempi veloci. Ma quello che è  più importante è che ci sono di mezzo agevolazioni fiscali e altri vantaggi sicuramente non trascurabili. Innanzitutto il cittadino italiano non figurando come proprietario in prima persona, evita elegantemente l'imposta sulla seconda casa. Poi le case acquistate in questo modo si possono più facilmente affittate in nero ai turisti con notevoli guadagni e infine non c'è alcuna tassa sui successivi contratti di compravendita. Quindi si spiana la via a possibili speculazioni immobiliari che rappresentano una grossa gatta da pelare per la giustizia croata. Questa, chiamiamola corsia preferenziale, nell'acquisto di immobili però  potrebbe interrompersi il 1.mo febbraio 2009 (ecco come si spiega l'aumento crescente delle società immobiliari) data in cui i cittadini dell'Unione europea saranno equiparati ai croati nella compravendita di case e terreni. Nel dettaglio però le future nuove disposizioni normative comunque non sono  ancora note. Nel frattempo sono in molti che vogliono approfittare delle  possibilità che ancora si possono cogliere e la strada alla speculazione resta più che mai aperta.

p. r.

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.