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Il Bronzo di Lussino a Palazzo Quarnero (Il Piccolo 13 ott)

LUSSINPICCOLO Entro il 15 dicembre dovrà essere bandito il concorso per la soluzione architettonico–urbanistica riguardante Palazzo Quarnero a Lussinpiccolo. Si tratta della sede designata ad ospitare in via permanente l’Apoxyomenos, la statua bronzea d’inestimabile valore, scoperta una dozzina d’anni fa sui fondali di Oriule Grande, isolotto dell’arcipelago lussignano. E’ da tempo che si parla di palazzo Quarnero come dell’edificio in cui sarà sistemata questa scultura che, secondo gli esperti, dovrebbe essere una copia ellenista del I o II secolo avanti Cristo. Finora però si è fatto ben poco per lo stabile situato in pieno centro di Lussinpiccolo, al punto che le polemiche si sono sprecate tra le varie formazioni politiche presenti nel capoluogo isolano. Nei giorni scorsi il progetto di ristrutturazione ha finalmente subito un’accelerazione e dunque si ha ragione di credere che nel 2009 l’Apoxyomenos tornerà a casa, come amano dire i lussignani, gelosissimi del loro Bronzo. Un sentimento del resto comprensibile, dato che per anni Lussinpiccolo aveva corso il grave rischio di vedersi soffiare l’atleta bronzeo da parte di Zagabria o, in seconda battuta, di Zara.

Le due città avevano manifestato chiari propositi di aggiudicarsi quell’atleta nudo, che si deterge il sudore e l’ olio con cui si era unto prima della gara. Alla fine del 2007, il consiglio nazionale per i beni culturali e quello museale hanno optato per Lussinpiccolo. Attualmente la statua si trova esposta al Museo archeologico di Zagabria.

a.m.

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