ROMA – Firmata a Capodistria una lettera di intenti tra i porti di Venezia, Capodistria, Trieste e Ravenna. I Presidenti delle Autorità portuali di Venezia, Capodostria, Trieste e Ravenna, hanno firmato una dichiarazione di intenti per un accordo di cooperazione avente l’obiettivo di migliorare il potenziale commerciale e la qualità e l’efficienza del sistema portuale dell’Alto Adriatico e le infrastrutture collegate, pur nel rispetto delle specificità di ciascun porto. L’intesa riguarda anche la tutela dell’ambiente ed il potenziamento del turismo e dei sistemi di safety&security.
In tale modo, i quattro scali potranno presentarsi al mercato internazionale come un unico grande hub di riferimento per la movimentazione delle merci e dei passeggeri.
In particolare le Autorità Portuali puntano: all’armonizzazione di politiche e attività comuni; al potenziamento delle connessioni dei principali assi ferroviari e porti; alla creazione di una “Single Window”, ovvero di un unico sistema informatico comune che garantisca alti livelli di intermodalità tra gli scali, attraverso una rete di informazioni condivise; allo sviluppo del corridoio Adriatico-Baltico nei progetti prioritari delle Reti Transeuropee di trasporto.
La proposta è in linea con la politica dell’Unione Europea che prevede, per il prossimo futuro, di promuovere la creazione di sistemi portuali interregionali dando nuovo impulso allo sviluppo dell’attività marittima.
