22.07.2025 – Un passo avanti verso una memoria condivisa, nel solco della giornata europea di commemorazione delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, che ricorre il 23 agosto. Secondo la deputata conservatrice Iva Dimic (Nuova Slovenia) il parlamento di Lubiana dovrebbe seguire questo solco, tracciato nel 2008 a livello continentale, e ha trovato lo spazio per istituirla nelle pieghe della legge sui giorni festivi e non lavorativi, discussa venerdì scorso dalla Camera di Stato. È stato immaginato così l’emendamento di Nuova Slovenia per istituire o meglio reintrodurre una giornata commemorativa delle vittime del comunismo, in modo da sensibilizzare l’opinione pubblica e garantire il diritto al ricordo.
Dimic ha detto che la riconciliazione nazionale ha subito un brutto colpo quando l’attuale esecutivo revocò la giornata istituita per il 17 maggio dal precedente governo di Janez Janša. Secondo l’attuale premier, Robert Golob, non c’era stato un sufficiente dibattito pubblico per adottare una legge su un tema così divisivo, per il quale era necessario coinvolgere storici ed esperti.
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