03.11.2025 – Anche quest’anno la Città di Favara (in provincia di Agrigento) si prepara a celebrare la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, in occasione della ricorrenza del 4 Novembre, con una serie di iniziative che coinvolgeranno le scuole e la cittadinanza. L’evento, giunto ormai alla XII edizione, si conferma come un importante momento di riflessione collettiva sui valori di patriottismo, solidarietà e memoria storica.
Come comunicato dal coordinatore Giuseppe Crapanzano, il quale è anche Presidente del Comitato provinciale di Agrigento dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, le scuole del territorio parteciperanno attivamente alla manifestazione attraverso la produzione di elaborati dedicati ai due temi assegnati:
“I ragazzi del ’99”, in ricordo dei giovani soldati che combatterono nella Grande Guerra; “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”, per riflettere sul valore dell’appartenenza e del servizio al Paese.
Ogni istituto potrà scegliere uno dei due argomenti e realizzare un lavoro della durata di 5-6 minuti, che dovrà essere inviato alla Prof.ssa Giada Attanasio, coordinatrice del gruppo “Memoria e Ricordo”, entro il 29 ottobre 2025. È inoltre richiesta la comunicazione delle classi partecipanti, con i nomi dei docenti e degli studenti coinvolti, insieme al docente referente del progetto.
Il momento più significativo delle celebrazioni, alla presenza del Prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo, si terrà venerdì 7 novembre alle ore 9:30, in piazza Cavour, dove, contestualmente alla cerimonia per la ricorrenza del 4 Novembre, verrà inaugurato il “Giardino del Monumento ai Caduti”, un nuovo spazio dedicato al ricordo dei Favaresi e di tutti i caduti in guerra. Le istituzioni auspicano la più ampia partecipazione di alunni e studenti, affinché le giovani generazioni possano comprendere l’importanza dei valori civici e morali che questa giornata intende tramandare.
«La memoria non è solo un dovere, ma un atto di educazione civica – ha sottolineato il coordinatore Giuseppe Crapanzano – Attraverso il coinvolgimento delle scuole, vogliamo trasmettere ai ragazzi l’eredità di chi ha sacrificato la vita per la libertà e per l’unità del nostro Paese».
La celebrazione del 4 Novembre si conferma dunque un appuntamento fondamentale per la comunità scolastica e cittadina, un’occasione per ricordare, riflettere e rinnovare il legame con la storia e con i valori fondanti della Repubblica.
Fonte: Sicilia Target – 16.10.2025
