13.10.2025 – Lo scorso 6 ottobre a Novara, presso la sede dell’Università del Piemonte Orientale, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Da caserma a campus universitario. Le vicende ‘della Perrone’ nella storia d’Italia”, organizzata dall’Ateneo in collaborazione con i principali istituti storici del territorio.
L’evento culminerà sabato 18 ottobre 2025, dalle ore 10,00 alle 17,00 con una giornata di visite guidate gratuite aperte alla cittadinanza, dedicate alla riscoperta della storia dell’ex Caserma “Perrone” di Novara, oggi sede universitaria.
L’iniziativa intende valorizzare la memoria di un luogo simbolo della città, attraversando oltre un secolo di storia — dal Risorgimento alla trasformazione in campus universitario — come ha ricordato Massimo Cavino, direttore del Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa, sottolineando “il valore di speranza e rinascita di uno spazio che da sede militare è diventato centro di cultura e conoscenza”.
Nel corso della conferenza, Antonio Leone, in rappresentanza dell’Istituto Storico “Piero Fornara”, ha aggiunto che “la memoria di un luogo come la Perrone è un patrimonio collettivo, parte integrante della nostra identità cittadina”.
Alla presentazione hanno preso parte anche rappresentanti del Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che ha collaborato all’iniziativa, ribadendo l’importanza di tutelare e tramandare la memoria storica come valore condiviso e fondamento della comunità civile: negli anni del dopoguerra la Perrone ospitò un Centro Raccolta Profughi che accolse centinaia di istriani, fiumani e dalmati.
La giornata di visite guidate sarà preceduta da un importante momento di approfondimento: martedì 14 ottobre 2025, alle ore 17:30, presso l’Aula CP01 del Campus “Perrone”, verrà presentato il volume “Da caserma a campus universitario. Le vicende ‘della Perrone’ nella storia d’Italia”, edito da Società Storica Novarese in collaborazione con il Disei. Un’occasione per approfondire i risultati della ricerca storica alla base dell’intero progetto.
Per partecipare alle visite guidate di sabato 18 ottobre è opportuno prenotarsi compilando il modulo online disponibile al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe-liqM25s4Sao1qig1McvQkEa0PeFA-_oYhGDCNNljgzIueQ/viewform
