ROMA (Reuters) – Sono stati assolti i quattro ufficiali dell'esercito della Jugoslavia accusati di omicidio plurimo per l'abbattimento di un elicottero della missione Nato, nel gennaio del 1992, in cui morirono quattro militari italiani e uno francese nei pressi di Zagabria.
Lo hanno riferito fonti giudiziarie.
I quattro militari dell'ex-esercito jugoslavo sono stati processati dalla terza corte d'Assise di Roma con l'accusa di omicidio plurimo aggravato e disastro aviatorio pluriaggravato e sono stati assolti per non aver commesso il fatto.
L'elicotterista del Mig da cui partirono due missili contro il velivolo con a bordo quattro ufficiali italiani – Enzo Venturini, Marco Matta, Fiorenzo Ramacci e Silvano Natale – e il francese Jean-Loup Eychenne, in missione come osservatori della Nato, fu a suo tempo processato e condannato all'ergastolo. La pena fu ridotta poi in appello a 15 anni anni di reclusione.