ANVGD_cover-post-no-img

arcipelagoadriatico.it – 280807 – A Lussino le Scienze applicate all’Archeologia

Si svolgerà a Lussino a partire da oggi fino a venerdì 31 agosto la conferenza internazionale “Science for Cultural Heritage”.
Al centro dei lavori i temi della fisica e, più in generale delle scienze, applicate all'archeologia e degli altri aspetti della valorizzazione del patrimonio culturale. In particolare i tanti esperti presenti si concentreranno su ricerche che gravitano attorno al bacino dell'Adriatico e dello Ionio, in sintonia con lo spirito dell'European centre for science arts and culture (Ecsac) che mira a promuovere la reciproca conoscenza dei popoli dell’area adriatico-ionica attraverso il dialogo interdisciplinare. Questa è la settima di una serie di conferenze organizzate a Lussino a partire dal 2001 su tematiche eterogenee. Gli oratori, tra i maggiori esperti nei loro rispettivi campi, si rivolgeranno a un pubblico più ampio per stimolare nuovi possibili scambi culturali. In particolare viene caldamente incoraggiata la partecipazione di studenti universitari e, se possibile, viene anche parzialmente sostenuta.
La Conferenza si svolgerà al Kulturni Dom di Lussingrande, che dista pochi minuti a piedi dall'Hotel Punta, dove alloggeranno i partecipanti.
Tra gli argomenti affrontati in queste giornate troviamo l’analisi e il restauro di bronzi antichi, lo studio dell’impatto ambientale e climatico sull'eredità culturale, la tomografia a radiazione di Sincrotrone nello studio dell'evoluzione umana, la caratterizzazione non distruttiva di oggetti artistici utilizzando ioni e raggi x, l'analisi del DNA in paleoantropologia, la scienza nell'archeologia romana e greca nell'Adriatico orientale e molti altri interessanti tematiche. 
Altro punto focale del convegno sarà il bronzo classico Apoxyomenos, ripescato nel 1999 nelle acque di Lussino, e da poco rinato a nuova vita dopo un'attenta opera di restauro da parte del Hrvatski Restauratorski Zavod (Istituto croato del restauro) in collaborazione con l'Opificio delle Pietre Dure (Firenze), che l'ha riportato all'antico splendore.
L'iniziativa è organizzata dall’Ecsac (European centre for science arts and culture) in collaborazione con l'Ictp – Centro internazionale di fisica teorica di Trieste, l'Area science park di Trieste, il Consorzio per la fisica dell'Università di Trieste, la Fondazione internazionale per il progresso e la libertà delle scienze di Trieste, l'Istituto italiano di cultura di Zagabria, l'Institut Ruder Boskovic di Zagabria, la Sissa/Isas di Trieste, l'UniAdrion – Virtual university of the Adriatic-Ionian Basin, l'Università degli studi di Trieste e l'Università degli studi di Zagabria.

Emanuela Masseria

.

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.