Un viaggio nella memoria, che per una volta riguarda i giovani. Ieri, una comitiva di studenti provenienti dalla Liguria ha visitato Trieste, la risiera di San Sabba, Monrupino e Basovizza nell’ambito di un “pellegrinaggio”in Friuli Venezia Giulia, Istria e Fiume per un ormai tradizionale appuntamento legato al 10 Febbraio, Giorno del Ricordo. Questa data ha saldato infatti l’attività dell’ANVGD ligure con quella della Regione Liguria che segue l’opera dei Comitati e il loro coinvolgimento nella scuola.
Per la Regione Liguria ha partecipato all’iniziativa in prima persona il presidente del Consiglio regionale, Giacomo Ronzitti, ieri in FVG con il gruppo di ragazzi e con Fulvio Mohoratz dell’ANVGD. Tra le sue impressioni riguardo questo viaggio, in programma dal 14 al 20 marzo, si riconferma “l’emozione di tornare in queste terre, che si ripresenta come negli anni precedenti. Per me la commozione è sempre viva e si rinnova ogni volta. Ritornare, dopo lunghi decenni di oblio storico e politico, in questi luoghi, è un gesto di responsabilità. Si rafforza così anche il rispetto per coloro i quali sono stati violati nella loro dignità umana, per i destini di una storia crudele e sofferta. Una storia colpevolmente rimossa o peggio “giustificata”. E’ per tutti noi doppiamente doveroso rendere omaggio alle vittime del martirio dei giuliano-dalmati. Perché per scrivere pagine di un futuro di pace e giustizia- sottolinea il presidente dell’Assemblea legislativa ligure- devono essere scritte le pagine che sono rimaste bianche”. Lo stesso fa poi riferimento ad un premio conferito recentemente a Mohoratz :“Il conferimento del sigillo d’argento, massima onorificenza dell’Assemblea legislativa della Liguria a Fulvio Mohoratz, vuole essere al tempo stesso il dovuto riconoscimento a chi ha lungamente sofferto ma è anche l’impegno per costruire una storia e un futuro condiviso da tutti gli italiani”- ha concluso Ronzitti.
Il viaggio della comitiva proseguirà oggi verso Rovigno, terza giornata del soggiorno, con vari incontri: alla scuola italiana, alla Comunità degli Italiani e al Centro di Ricerche Storiche, diventato una tappa obbligata di questi viaggi voluti dalla Regione Liguria. Dopo la tappa rovignese, il programma proseguirà a Fiume con le visite ufficiali in mattinata al Liceo italiano e alla Comunità Italiana. Nel pomeriggio, visita al cimitero di Cosala (Sacrario) e ritorno verso Rovigno, con tappa a Pisino, all’Orrido del Fiume Foiba, adiacente il Castello Montecuccoli.
I ragazzi vedranno poi Pola dove si svolgeranno le visite ufficiali alla Scuola Liceo Dante Alighieri e alla Comunità Italiana, al Cippo in memoria dei Caduti di Vergarolla e infine con la visita al centro storico. Nel pomeriggio, un’altra visita ufficiale alla Comunità Italiana di Dignano. L’ultimo giorno si spenderà a Capodistria per una breve visita libera della città, quindi il gruppo tornerà a Genova.
Emanuela Masseria