Dopo le favorevoli sentenze del Tribunale di Tortona (04.12.2006 / 05.02.2007), in data 11 maggio il Tribunale di Alessandria ha accolto il ricorso presentato da quattro Esuli accertando che gli stessi hanno il “diritto ad ottenere la maggiorazione di cui all’art. 6 L. 140/1985 nella misura perequata alla data di presentazione della prima domanda…”.
Gli Esuli che hanno vinto le cause sono stati assistiti in tutto il percorso burocratico (INPS – Tribunale) dal Comitato provinciale ANVGD di Alessandria. Il costo che ha sostenuto il Comitato è stato pari a euro zero. Il costo sostenuto da ciascun Esule è stato l’impegno verbale a corrispondere all’avvocato che ha patrocinato la causa euro 30 (trenta) solo a causa vinta e solo dopo che l’Esule ha riscosso gli arretrati dovuti all’INPS. L’onorario dell’avvocato è stato pagato dalla parte soccombente ovvero l’INPS.
Se qualcuno intende far propria questa causa scaricando oneri impropri sugli Esuli o –peggio ancora- rischiando l’insuccesso, il Comitato ANVGD di Alessandria è disponibile a seguire la problematica in oggetto anche a livello nazionale.
Il Comitato di Alessandria ha il merito di aver intrapreso una strada ragionata in difesa dei diritti degli Esuli che continuerà, a causa dell’ostinazione dell’INPS, fino alla Cassazione.
Come sapete la Sede nazionale ANVGD sta continuando a raccogliere le schede per la petizione INPS, ovvero per ottenere il diritto ai profughi pensionati INPS senza il ricorso alla magistratura.
Due strade parallele, con eguale impegno e per gli stessi diritti.
