(ANSA) – UDINE, 17 DIC – Sarà una fiaccolata degli alpinisti italiani e sloveni al valico di Stupizza (Udine), nella serata del 20 dicembre, ad aprire il programma dei festeggiamenti per l'ingresso della Slovenia nell'area Schengen lungo la fascia confinaria della provincia di Udine. Il momento ufficiale è fissato per le 23.30, quando al valico ci saranno gli interventi del presidente del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Illy, e del ministro degli Esteri sloveno, Dimitrij Rupel. Alle 23.55 l'apertura delle sbarre dei due confini e l'incontro al centro dell'area confinaria, dove i sindaci di Caporetto e Pulfero taglieranno fisicamente una sbarra, a segnare la fine definitiva della separazione tra le comunità contermini, allo scoccare della mezzanotte. Infine, un programma culturale con cori, gruppi teatrali e folcloristici, per una festa di popolo sotto un tendone. Le manifestazioni, promosse dagli amministratori locali e dalle associazioni sociali e culturali slovene delle due fasce confinarie, sono state illustrate oggi a Udine dagli amministratori locali friulani e sloveni, alla presenza del presidente del Consiglio regionale del friuli Venezia Giulia, Alessandro Tesini, del prefetto di Tolmino Zdravko Likar, e dei rappresentanti provinciali di Udine delle organizzazioni slovene. "Per sei mesi saremo tutti cittadini di Lubiana – ha detto Tesini – perché l'ingresso in Schengen coincide con la presidenza di turno slovena dell'Ue. Ci attende un futuro di grandi possibilità di collaborazione – ha aggiunto – per il miglioramento competitivo dei nostri territori". Momenti di festa con musica e brindisi e incontri di valore simbolico, con la rimozione delle sbarre e il mescolamento di una terra "che non vuole più confini", sono in programma lungo tutta la fascia confinaria, da Uccea a Predil (20 dicembre), a Britof-Molinovecchio (21 dicembre), tra Solarje e Luico-Topolò (21 dicembre), tra Ponte Vittorio-Prossenicco e sul Monte Canin(23 dicembre), a Robedischis-Robidisce e Ponte Clinaz-Podklanec (26 dicembre). (ANSA).
